Questo sito contribuisce all'audience di

Solanke e Kean, la sfida europea tra gli incompresi

A otto giorni dai sorteggi l’Europeo Under 21 2019 ha già la sua anteprima: Italia-Inghilterra, ma soprattutto Solanke contro Kean, la sfida degli incompresi. Inutilizzati nei loro club, per quanto prestigiosi, trascinatori nelle rispettive nazionali Under 21.

Dominik Solanke, un incubo per l’Italia: altra doppietta agli azzurrini, oggi come l’8 giugno del 2017 quando fu decisivo nella semifinale del Mondiale Under 20 assieme al suo compagno Lookman, anche lui a Ferrara ma solo in panchina. Corteggiato dal Liverpool, che riuscì a convincerlo a non rinnovare con il Chelsea per vestirsi di Red a parametro zero. Una scelta azzeccata per la sua carriera, almeno inizialmente, prima di finire nel dimenticatoio di quest’anno. Aveva ben figurato in estate nel torneo amichevole Asian Trophy, ma poi Klopp non gli ha regalato neanche un minuto in stagione portandolo in panchina solamente una volta, in Coppa di Lega proprio contro i suoi ex compagni del Chelsea. Si è dovuto rifare quindi con la maglia dell’Under 21, dove è trascinatore di una squadra fortissima e ancora imbattuta nel 2018: il suo apporto con l’Italia è incredibile e chissà che nell’Europeo della prossima estate, non possa continuare il suo feeling con il nostro Paese.

Dall’altra parte Moise Kean. Potrebbe giocare con tre squadre ma nessuna lo sfrutta. Con la Juventus è aggregato in prima squadra dove però ha trovato solamente un quarto d’ora in una partita già chiusa contro lo Young Boys. Zero minuti in Serie A così come con la Juventus B e con la Primavera, due squadre con cui sarebbe in quota per poter essere titolare e dove sarebbe sicuramente decisivo. Decisivo si accontenta di esserlo con l’Under 21, dove sembra avere una dominanza fisica impressionante. Per distacco il migliore in campo degli azzurrini, e non solo per lo splendido gol, replica di quanto visto contro la Tunisia nella scorsa amichevole. Gioca in tutte le posizioni dell’attacco, trova colpidi grande classe, corre e si sacrifica, quasi come se stesse reclamando la sua chance, che per ora arriva solo con la maglia azzurra.

Solanke e Kean, rivali in campo oggi e anche all’Europeo della prossima estate. Incompresi dai club ma pronti a essere i protagonisti assoluti di Euro U21 in Italia.