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Siviglia, Vazquez: “Mi piacerebbe tornare in A, un campionato bellissimo. Dybala? E’ felice a Torino, ma…”

“El mudo? Mi chiamavano così quando ero piccolo. Ora, però, parlo molto più di prima…“. Parla soprattutto con i fatti Franco Vazquez, che ha sicuramente una grande confidenza con il pallone: a lui gli dà del tu. L’ex fantasista del Palermo si giocherà domani il primo posto nel girone di Champions contro la Juventus. Gli spagnoli proveranno a sfruttare il fattore campo:

“La situazione è favorevole, ma domani ci aspetta una partita molto difficile” – dichiara El Mudo nel corso di un’intervista concessa a Tuttosport – “A Torino sapevamo che non sarebbe stato facile giocare contro una squadra forte come la Juventus. Quella partita è andata così, tuttavia la filosofia del Siviglia è un’altra: ci piace attaccare. Entrambe le squadre arrivano bene a questa gara: sarà una bella partita. Per quanto ci riguarda, dobbiamo giocare come sappiamo e pensare a vincere. Dall’allenatore all’ultimo giocatore la parola d’ordine è sempre la stessa: vincere. La sua mentalità di Sampaoli è vincente, pensa sempre ad attaccare e mai a difendersi. Sirigu? Si sta allenando benissimo. Al Siviglia la concorrenza è forte, ma lui sa bene che deve continuare a lavorare per farsi trovare pronto“.

L’amico Dybala non ci sarà: “Ci sentiamo spesso. L’ultima volta, per il suo compleanno. Spero che possa tornare presto a giocare perché chi ama il calcio lo vuole vedere sempre in campo. Peccato soprattutto per lui, perché sono sicuro che gli piacerebbe giocare Siviglia-Juventus. Ora, però, deve pensare a recuperare. Rimanere in bianconero? Per quanto ne so io è felice a Torino e, quindi, credo che non debba cambiare. Tuttavia, è lui a dover decidere. Io gli consiglierei di venire a Siviglia… Difficile, però, che la Juve se lo lasci scappare. Tornare io in A? Sì, mi piacerebbe, è un campionato bellissimo”

Non ci sarà neanche Barzagli, un vantaggio non da poco per il Siviglia: “Andrea è uno dei difensori più forti in Italia, però gli altri non sono mica scarsi, anzi… Loro sono molto tosti dietro. In questi giorni prepareremo bene la partita con l’obiettivo di individuare gli spazi, perché quando di fronte hai la Juve non è facile trovarli. Sampaoli ci ha detto quello che pensa su come possiamo far male alla Juve. È vero che non tutte le partite sono uguali, ma di sicuro ci hanno aiutato a capirne di più”.

Sulla Nazionale: “Io ci spero ancora, anche se la vedo dura dato che non mi hanno chiamato finora nonostante il buon livello che ho dimostrato di aver raggiunto. Io, però, sono sempre pronto. Non ho parlato né con Ventura né con Bauza? Quando si presenterà la possibilità ci penserò. Giocare con Dybala e Messi? Sarebbe bello, si. Ma pure in Italia ci sono giocatori forti e quando sono stato convocato me ne sono potuto rendere conto. È stato bellissimo. Fischi a Higuain? Gonzalo dà sempre il cento per cento. Non li capisco proprio, anche se è vero che gli argentini sono così. Lui, però, deve stare tranquillo. Gli auguro di tornare presto a far gol con la nazionale”.