Serie C, respinto il ricorso del Fano. La Pistoiese vede la C
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha respinto il ricorso del Fano estromettendolo dalla prossima Serie C. Al suo posto la Pistoiese
Continua l’estate caldissima della Lega Pro, caratterizzata da rinunce, fallimenti e ricorsi.
Oggi sono arrivate cattive notizie per il Fano. A beneficiarne sarà la Pistoiese.
Respinto ricorso del Fano, Pistoiese in C
Il Collegio di Garanzia dello Sport nel pomeriggio ha respinto il ricorso del Fano estromettendolo dalla prossima Serie C. Questa decisione permette alla Pistoiese di essere ripescata in Serie C.
Il Tribunale sportivo del Coni si è pronunciato respingendo il ricorso del Fano escludendolo dal prossimo campionato di Serie C. Al posto della società marchigiana è stata ripescata la Pistoiese dopo la retrocessione della scorsa stagione. Il Fano potrebbe ricorrere alla giustizia ordinaria attraverso il ricorso al Tar, ma le possibilità sono sempre più ridotte.
La decisione del Collegio di Garanzia dello Sport
La decisione del Collegio di Garanzia dello Sport: “Nel giudizio iscritto al R.G. ricorsi n. 82/2021, presentato, in data 6 agosto 2021, dalla società Alma Juventus Fano 1906 s.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e la Lega Nazionale Professionisti (Lega Pro), nonché nei confronti dell’U.S. Pistoiese 1921 s.r.l., avente ad oggetto la richiesta di annullamento e/o di riforma della delibera del Presidente Federale della FIGC, pubblicata sul Comunicato Ufficiale n. 51/A del 4 agosto 2021, con la quale è stata riformulata la graduatoria da utilizzare ai fini dell’integrazione dei posti disponibili nell’organico del Campionato di Serie C 2021/2022, con esclusione dalla stessa dell’odierna ricorrente, nonché di qualsiasi atto, anche incognito, prodromico, pregresso, presupposto, preliminare e/o successivo alla statuizione medesima.
Respinge il ricorso.
Dichiara la parte ricorrente tenuta a rimborsare le spese del giudizio, che liquida in euro 1.500,00, oltre accessori, per ciascuna delle parti costituite.
Dispone la comunicazione della presente decisione alle parti tramite i loro difensori anche con il mezzo della posta elettronica certificata“.