Serie B | Palermo-Foggia, Stroppa: “Potevamo avere qualcosa in più in classifica”. Tedino: “Sconfitta che pesa. Io il responsabile”
Nel posticipo della 25esima giornata di Serie B il Foggia ha battuto in trasferta il Palermo. Dopo l’iniziale rete di Nestorovski, gli ospiti hanno recuperato prima con Duhamel e poi con Kragl. Rosanero in 10 dal 69′ dopo l’espulsione di Coronado definita “un’ingenuità” da Tedino al termine del match. Grande soddisfazione invece per Stroppa che con il suo Foggia ora sale a quota 31 punti in classifica, mentre il Palermo resta terzo a 43, a tre lunghezze da Empoli e Frosinone.
Ecco le dichiarazioni dei due allenatori al termine del match ai microfoni di SkySport:
Stroppa
“Con l’uomo in più abbiamo tenuto meglio il campo. Volevamo almeno pareggiarla, ma nel secondo tempo la squadra mi è piaciuto. Abbiamo creato diverse occasioni. Cambi azzeccati? La differenza la fanno i giocatori. Ieri avevo detto che ero stato messo in difficoltà perché chi sta fuori spinge molto e tutti meriterebbero di giocare. Poi si cerca di fare delle correzioni, ma la qualità dei ragazzi fa la differenza, come per il tiro di Kragl. Duhamel? Assomiglia a Ubner, anche se è mancino. Come movimenti me lo ricorda. Lui non è ancora al top e questo ci fa ben sperare, non si allenava da un mese ed era indietro di condizione, per questo ha fatto fatica all’inizio. Non è abituato a certi carichi di lavoro. E’ in crescita, si è integrato nel gruppo e riesce ad inserirsi al meglio. Nel primo tempo è mancata forse la personalità, contro una squadra molto fisica e ha qualità nei singoli. Volevamo fare densità per coprire gli spazi, su questo campo non è mai facile. Guardando la classifica potremmo avere qualcosa in più, abbiamo sempre cercato di meritare il risultato con il gioco, ma ci sono stati dei passi falsi”.
Tedino
“E’ una sconfitta che pesa parecchio. L’avevamo messa in piedi bene, poi abbiamo subito quei 3 minuti nel secondo tempo in cui eravamo ancora nello spogliatoio. E’ un momento poco positivo ma oggi ho rivisto un buonissimo Palermo. Ma non è bastato. Sull’1-0 non siamo stati più aggressivi sul portatore di palla. L’espulsione è stata una grandissima ingenuità, ma è stato un fatto che ha spostato sicuramente gli equilibri. Produciamo poco? Può darsi. Ma se non muoviamo bene la palla velocemente gli spazi vengono chiusi. Se vogliamo essere competitivi come siamo stati fino a poco tempo fa dobbiamo migliorare. Il Foggia è stato bravo a toglierci spazi. Ad Avellino abbiamo giocato in 10 per 70′ minuti ma abbiamo vinto. Sono il primo responsabile e è giusto che mi prenda tutte le attenzioni negative del momento. Andiamo avanti, l’unico sistema è lavorare. Chi lo vuole seguire bene, gli altri guarderanno. E’ un discorso collettivo. Manca tranquillità? La danno i risultati che al momento ci dicono male. Dopo la batosta di Empoli era difficile raddrizzarla, ci è mancata cattiveria”.