Serie B, il presidente Abodi: “Riforma dei campionati? Dalla Serie A non arrivano segnali di interesse”
L’argomento è sempre più di attualità, ma i passi avanti sono minimi e i nodi si fanno sempre più difficili da sciogliere. La riforma dei campionati langue senza che si vedano spiragli di apertura, gli accordi sono lontani e soluzioni non se ne vedono. “Ancora attendiamo che la Serie A si esprima” commenta il presidente della Lega di B Andrea Abodi a margine del test amichevole di Chiavari tra “B Italia” e l’Under 21 di Gigi Di Biagio. “L’efficienza del sistema è finalizzata a mettere la Serie A nella situazione di crescere e svilupparsi non solo a livello nazionale ma anche nel rapporto con le altre competizioni internazionali. Puntiamo a migliorare la qualità anche delle altre leghe, ma l’obiettivo principale rimane sempre lo sviluppo della serie A. Tuttavia, non vediamo segnali di interesse da parte loro, quindi dovremo essere noi leghe minori ad agire per dare impulso alla riforma perchè le soluzioni sono già tutte sul tavolo. Adesso che anche la Lega Pro ha un proprio presidente eletto, non resta che riunirci e trovare un modo per far passare la riforma. L’obiettivo della B – conclude Abodi – è scendere a 20 squadre, ma bisogna lasciare il tempo alla Lega Pro per fare le proprie valutazioni che spero si esauriscano nel minor tempo possibile“.