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Serie B, quanti cambi in panchina: tutti gli allenatori della stagione

Quanti cambi in panchina in questa Serie B: su tutti, i quattro di Benevento e Brescia

Con le dimissioni di Stellone, il Benevento accoglie il quarto allenatore stagionale, Agostinelli, al ritorno su una panchina italiana a dieci anni di distanza dall’ultima volta. Ennesimo cambio di guida in un campionato, la Serie B, che mai come questa stagione ha visto movimenti tra gli allenatori.

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Serie B, tutti gli allenatori cambiati in questa stagione

In totale, sono ventitre i cambi di allenatore stagionali in Serie B. Su tutti, spiccano i quattro allenatori avuti da Brescia e Benevento. Ma anche il due volte dimissionario Silvio Baldini, e i ritorni di Cristiano Lucarelli e Fabrizio Castori. 

Ascoli 

L’Ascoli ha esonerato Christian Bucchi alla ventritreesima giornata, dopo 7 vittorie, 9 pareggi e altrettante sconfitte. Al suo posto, è stato chiamato Roberto Breda.

Bari

Il Bari, terzo in classifica attualmente, è una delle poche squadre che non ha cambiato allenatore. Infatti, sulla panchina dei pugliesi, siede Mignani, protagonista della promozione la scorsa stagione dalla Serie C alla Serie B.

Benevento

Quattro cambi in panchina, questa stagione, per il Benevento. Le prime sei giornate sono state sotto la guida di Caserta, allenatore che aveva portato i campani fino alla semifinale playoff (persa contro il Pisa) la stagione precedente. In seguito, è stato il turno di Fabio Cannavaro, esonerato alla ventitreesima giornata. Quindi, nove gara sotto la gestione Stellone, prima delle dimissioni e dell’arrivo – imminente – di Agostinelli. 

Brescia

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Quattro cambi in panchina anche per il Brescia. La stagione è iniziata con Pep Clotet, esonerato però dopo 18 partite. Al suo posto è stato chiamato Alfredo Aglietti, esonerato però dopo due giornate e sostituito dallo stesso Clotet, che ha guidato il Brescia per altre… tre partite.  Quindi, le due giornate successive sono state giocate sotto la guida di Possanzini, senza ottenere alcun punto. Quindi, la scelta di affidare la squadra a Gastaldello, ex capitano del Brescia.

Cagliari

Un cambio di allenatore per il Cagliari. Dopo 18 partite e 22 punti, con i sardi al quattordicesimo posto in classifica, è stato esonerato Fabio Liverani. Al suo posto, il ritorno, dopo trent’anni, di Claudio Ranieri in panchina.

 

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Credtis Tess Lapedota

 

Cittadella

Il Cittadella si conferma piazza che raramente cambia in corso. Edoardo Gorini, infatti, è alla guida della squadra dal 2021.

Como 

L’8 settembre Giacomo Gattuso si è dimesso dalla panchina del Como in seguito a problemi di salute. Al suo posto, i lombardi hanno chiamato Moreno Longo, la scorsa stagione alla guida dell’Alessandria.

Cosenza

Un cambio in panchina anche per il Cosenza. Dopo l’esonero di Dionigi, avvenuto dopo quattro sconfitte consecutive, i calabresi hanno optato per William Viali

Frosinone

Capolista da tutta la stagione, il Frosinone, come prevedibile, non ha cambiato gestione. Fabio Grosso, che siede sulla panchina dei gialloblu dal termine della stagione 2020-21. Dopo il mancato raggiungimento dei playoff la stagione scorsa, in questa ormai è sempre più vicina la promozione.

Genoa

Un cambio di allenatore anche per il Genoa, con la società che ha deciso di esonerare dopo quindici partite Blessin, promuovendo dalla Primavera Alberto Gilardino

 

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Modena

Il Modena è rimasto tutta la stagione sotto la guida di Attilio Tesser, protagonista della promozione nella scorsa stagione.

Palermo

Cambio ancor prima dell’inizio, per il Palermo. Dopo la promozione conquistata da Silvio Baldini, il toscano, a pochi giorni dall’inizio del campionato, si è dimesso per differenza di vedute con la società. Al suo posto, è subentrato Eugenio Corini.

Parma

Dopo la storica promozione con la Cremonese della scorsa stagione, Fabio Pecchia ha deciso di rimanere in Serie B, scegliendo il Parma, che la stagione precedente non è riuscito ad arrivare ai playoff.

Perugia

Pisa

La sconfitta nella finale playoff della stagione 2021-22 contro il Monza ha coinciso anche con l’esonero di Luca D’Angelo dal Pisa. Al suo posto, è stato chiamato Maran. Dopo 6 partite e appena due punti conquistati, però, è arrivato il dietrofront, con il ritorno dell’abruzzese sulla panchina dei nerazzurri.

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Credits: Pisa Sporting Club

Reggina

Altra squadra (tra le poche) che non ha cambiato gestione tecnica è la Reggina, con Pippo Inzaghi ancora alla guida dei calabresi.

SPAL 

Tre cambi in panchina per la SPAL. Dopo l’esonero di Venturato (il secondo in ordine cronologico del campionato), la panchina è stata affidata a Daniele De Rossi, alla prima esperienza alla guida di un club. Dopo 17 partite e tre vittorie, anche l’ex capitano della Roma è stato esonerato, chiamando al suo posto un altro campione del mondo del 2006, Massimo Oddo.

Sudtirol

Così come il Palermo, anche il Sudtirol ha cambiato prima di partire. Via Zauli, al suo posto Greco, che ha seguito la squadra per tre giornate (raccogliendo zero punti), prima di passare il testimone a Pierpaolo Bisoli.

Ternana

Il regno di Cristiano Lucarelli a Terni è stato parzialmente interrotto dall’avventura di Aurelio Andreazzoli. L’allenatore livornese, infatti, è stato esonerato dopo la sconfitta contro il Pisa. 12 partite (con 12 punti conquistati) per l’ex allenatore dell’Empoli, prima del ritorno di Lucarelli.

Venezia