Provata la sala unica del VAR durante Atalanta-Pordenone: esito positivo
Dal prossimo campionato quindi al’El Towers di Lissone ci sarà la sala centralizzata
La Serie A è pronta a cambiare la storia del VAR. Dalla prossima stagione, infatti, le salette monitori che ospitano gli arbitri per monitorare la partita saranno tutte in unico posto: alla El Towers di Lissone, in provincia di Monza.
I dettagli
La decisione era già stata presa e annunciata in precedenza e oggi è stato effettuato il primo test din prova durante l’amichevole Atalanta-Pordenone. Un test necessario prima di poter utilizzare la sala unica durante partite ufficiali, perché la FIFA obbliga il collaudo della struttura almeno 14 giorni prima dell’inizio delle competizioni per poterne dare l’omologazione.
L’esito è stato positivo e quindi dalla prossima Serie A, che inizierà il 21 agosto con Inter-Genoa e Verona-Sassuolo, potrà sfruttare di questa nuova struttura, che non solo servirà all’AIA come struttura centralizzata per VAR e AVAR, ma anche alla Lega Serie A per contenuti multimediali (dagli highlights a molto altro).
Il comunicato
La Lega Serie A comunica che oggi pomeriggio è stato testato, in occasione della gara amichevole tra Atalanta e Pordenone, il Centro Var centralizzato di Lissone.
Il collaudo della nuova struttura, previsto dalla Fifa almeno 14 giorni prima del suo utilizzo in gare ufficiali per consentirne l’omologazione, ha dato esito positivo sotto ogni punto di vista grazie alla collaborazione di EI Towers e Hawk-Eye, consentendo un collegamento ottimale tra Matteo Marcenaro, arbitro al Gewiss Stadium, e i suoi colleghi Simone Sozza (Var) e Bresmes Marco (Avar), operanti dalla sala Var di Lissone sotto la supervisione di Andrea Gervasoni, delegato dell’Aia. Nei prossimi giorni saranno effettuate ulteriori prove presso altri stadi di Serie A.
“Il servizio di VAR centralizzato da remoto presso il Centro di Produzione di Lissone – ha dichiarato Luigi De Siervo, AD della Lega Serie A – rappresenta uno dei vari servizi rientranti nella trasformazione della Lega di Serie A in una Media Company. Il potenziamento del prodotto televisivo passa attraverso la disintermediazione della filiera e la razionalizzazione dei flussi distributivi dei segnali, migliorando il trasporto in fibra ottica dagli stadi di ben 12 segnali in 1080p o in UHD. Il centro di Produzione della Lega Serie A consentirà di realizzare centralmente highlights e nuovi prodotti editoriali customizzabili, tramite un nuovo archivio ad alta velocità, sino ad arrivare, attraverso un proprio replay center, finanche alla produzione in remoto delle partite“.