Serie A, dove eravamo rimasti? Roma obiettivo Champions League
La Roma ha giocato fin qui 26 partite di Serie A. Prima della sosta forzata del campionato, i giallorossi si trovavano al quinto posto in classifica con 45 punti a sole tre lunghezze dall’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che però conta una partita in meno rispetto alla squadra di Fonseca.
Qual era la situazione al momento della sospensione?
L'ultima partita in stagione la Roma l’ha giocata lo scorso primo marzo vincendo in trasferta per 4-3 contro il Cagliari. Protagonista del match fu Nikola Kalinic che mise a segno due reti e un assist fondamentali per i giallorossi. Una vittoria che aveva dato seguito al successo precedente in campionato contro il Lecce per 4-0, e alla doppia sfida di Europa League contro il Gent che aveva garantito a Dzeko e compagni il passaggio del turno agli ottavi di finale. I giallorossi, avevano quindi trovato la strada giusta dopo le tre sconfitte consecutive ottenute contro Sassuolo, Bologna e Atalanta a inizio febbraio. L’obiettivo dichiarato da Fonseca, così come dalla società, è la qualificazione alla prossima Champions League che può avvenire centrando il quarto posto oppure vincendo l’Europa League.
Com’è adesso?
L’obiettivo e la speranza della Roma è quella di ripartire in modo brillante, sia dal punto di vista del gioco, che ovviamente dei risultati, esattamente come nel periodo che aveva preceduto il lockdown. Qualcosa però, rispetto al recente passato è cambiato. Gianluca Petrachi, infatti, dopo il duro confronto avuto con il presidente James Pallotta è stato ufficialmente sospeso dalla carica di direttore sportivo. I giallorossi torneranno in campo il 24 giugno all’Olimpico contro la Sampdoria, prima di giocare quattro giorni più tardi a San Siro contro il Milan. In seguito la sfida casalinga contro l’Udinese, precederà il big-match del San Paolo contro il Napoli che ha appena trionfato in Cappa Italia. La Roma ha ripreso gli allenamenti individuali, osservando tutti i protocolli del caso, lo scorso 7 maggio A Trigoria. In seguito al via libera del governo, la squadra ha poi ripreso gli allenamenti collettivi agli ordini di Fonseca lo scorso 25 maggio.
Cosa serve per un finale di stagione di successo?
Obiettivo dichiarato, come detto, in casa giallorossa è certamente il ritorno in Champions League. Quarto posto in campionato, o vittoria in Europa League, la Roma vuole tornare nella massima competizione per club europea, come ha ammesso lo stesso Fonseca. I giallorossi, la scorsa stagione, dopo l’esonero di Di Francesco, chiusero il campionato al sesto posto in classifica.
Fondamentale per ritornare in Champions League sarà catalizzare tutte le energie e la concentrazione intorno alla squadra e al risultato sportivo. Da un punto di vista societario, infatti, la situazione non è delle migliori. C’è stata prima la brusca frenata sulla trattativa per la cessione del club al gruppo Friedkin. Poi, come detto, la sospensione dall’incarico di direttore sportivo di Gianluca Petrachi a quasi un anno esatto dal suo arrivo nella capitale. Un episodio inaspettato, ma che potrebbe alterare la serenità del gruppo. I poteri ora passeranno a Guido Fienga, gia Ceo del club, con l'aiuto di Morgan De Sanctis e la supervisione di Franco Baldini. Insomma, per raggiungere l’obiettivo, sarà quindi fondamentale che la società faccia quadrato intorno alla squadra, oltre alla condizione fisica di alcuni calciatori fondamentali come Pellegrini, Zaniolo e Mkhitaryan.
Chi si è distinto durante la quarantena?
E’ stata una quarantena all’insegna dei social network. Molti calciatori della Roma, infatti, si sono ritrovati attraverso i loro canali social ufficiali tramite dirette o interviste dall’account ufficiale della Roma, per intrattenere i propri tifosi e non solo. Ma è stata anche una quarantena nel segno della beneficenza. Tante infatti le iniziative messe in atto dal club. La società, dapprima ha lanciato una raccolta fondi per l’ospedale Spallanzani di Roma, che ha raggiunto e superato i 500mila euro, obiettivo iniziale del club giallorosso. Inoltre la società ha consegnato mascherine, gel igienizzanti e guanti per gli operatori sanitari dell'Ospedale San Raffaele. La Roma inoltre, ha cercato di aiutare i propri abbonati over 75, facendo distribuire a tutti un pacco direttamente da Roma Cares con all’interno cibo e kit sanitario utile per proteggersi. Il club attraverso i suoi canali social, ha costantemente reso omaggio a medici e infermieri impegnati nella lotta contro la pandemia.
Chi può essere il giocatore chiave?
“Zaniolo sta lavorando molto bene, è più avanti del previsto. E’ vicino al rientro”. Parole di Paulo Fonseca al sito ufficiale della Roma, nel giorno dell’anniversario del suo approdo nella capitale. Dopo la rottura del legamento crociato avvenuta lo scorso gennaio nel match di campionato contro la Juventus, ora Zaniolo corre a grandi passi verso il ritorno in campo. Potrebbe essere lui, se non nell’immediata ripresa, ma sul lungo periodo, l’uomo in più della Roma. Il calciatore all’inizio del mese di giugno, inoltre, ha dovuto fermare per qualche giorno il suo programma di allenamento per un intervento di ipertrofia dei turbinati al naso, perfettamente riuscito. L’ex Inter al termine dell’operazione ha scritto sui social: “Finito…da adesso giuro faccio i buchi in campo. Ci vediamo presto”. Insomma la voglia di tornare in campo è tanta. La Roma aspetta e conta sul suo talento. Il calciatore in stagione prima dell’infortunio aveva totalizzato 24 presenze e realizzato sei reti.
Serie A, il calendario della Roma
24 giugno ore 21:45 Roma-Sampdoria
28 giugno ore 17:15 Milan-Roma
2 luglio pre 21:45 Roma-Udinese
5 luglio ore 21:45 Napoli-Roma
8 luglio ore 21:45 Roma-Parma
11 luglio ore 19:30 Brescia -Roma
15 luglio ore 21:45 Roma-Verona
19 luglio ore 21:45 Roma-Inter
22 luglio ore 21:45 Spal Roma
26 luglio (orario da definire)Roma-Fiorentina.
29 luglio (orario da definire Torino-Roma
2 agosto (orario da definire) Juventus-Roma.