Questo sito contribuisce all'audience di

Salah, gol ed…esultanza identica a quella di Sergio Ramos

Il calcio, alla fine, altro non è che una palla che gira. Oggi esulti te, domani un altro. Questa è la storia di Sergio Ramos e Mohamed Salah, separati da una grande rivalità dallo scorso 26 maggio. Da quando lo spagnolo, con un’entrata piuttosto scomposta, costrinse l’egiziano ad abbandonare il manto erboso di Kiev e, di conseguenza, il sogno di potersi giocare una finale di Champions League. Oltre alla paura di non farcela per il Mondiale in russo, poi giocato non al top della condizione.

Di lì di cose ne sono successe. Le polemiche a distanza prima: “Il fallo era suo, poteva rimanere in campo con un’infiltrazione“. La pacca ironica di Sergio Ramos sulla spalla infortunata di Salah a Montecarlo durante i sorteggi di quest’anno. Nel mezzo anche i botta e risposta fra il difensore spagnolo e Klopp e anche quelli con Karius, con il portiere turco convito di essere stato vittima di una gomitata di Ramos nella notte da incubo vissuta a Kiev.

Adesso, però, ecco un nuovo capitolo. Sergio Ramos, infatti, è stato accusato di doping. Il girono dopo, il suo Real Madrid è crollato sotto i colpi dell’Eibar. Quasi contemporaneamente il Liverpool strapazzava il Watford, con Salah grande protagonista. L’egiziano, al suo settimo gol in Premier, ha esultato anche in modo particolare. Lo ha fatto ripetendo lo stesso identico gesto con cui Sergio Ramos è solito festeggiare le proprie reti.

Sui social i tifosi lo hanno inteso fin da subito come una provocazione ai danni dello spagnolo. Klopp, invece, è voluto rimanere sul vago: “Non ho alcun problema con la domanda, ma non ho visto la sua esultanza, mi stavo festeggiando”. Insomma, il dubbio rimane. Ma la sensazione è che la rivalità fra Salah e Ramos sia più viva che mai.