Scarpa d’oro 2017, “Re” Messi ancora in fuga: solo Dost regge. Belotti, Dzeko e Icardi nella top ten
Scarpa d’oro 2017, La Pulga Messi va in fuga. Leo, nonostante un turno a secco, ha messo a segno 8 gol nelle ultime sei partite, quattro doppiette, tra le quali quella che ha permesso al Barca di battere il Real e riaprire la Liga. Messi con 33 reti in 31 gare di Liga, è anche secondo come media realizzativa: 1,06 gol a partita. Sessantasei punti per il numero 10 dei Blaugranas.
Regge il passo Bas Dost, bomber olandese dello Sporting Lisbona, con 31 gol in 28 partite e 62 punti: tripletta decisiva nell’ultima gara in casa del Braga. Dost ha la media realizzativa più alta d’Europa, 1,11 gol a partita. Terzo Robert Lewandowski grazie anche alla doppietta rifilata nell’ultima di campionato al Wolfsburg, nel 6 a 0 che ha permesso al Bayern di Ancelotti di diventare campione di Germania. Per l’ex Dortmund sono 28 i gol in 30 partite di Bundesliga, media realizzativa di 0,93 e 56 punti.
Segue Pierre-Emerick Aubameyang, a secco a Colonia. Grazie alle 27 reti in 29 partite di Bundesliga l’ex Milan ha totalizzato 54 punti. Il ventisettenne di Laval ha la media 0,93 gol per partita. Sale al quinto posto solitario Luis Suarez. Merito della doppietta all’Espanyol, che fa salire a 26 il bottino in Liga in 32 partite: media realizzativa di 0,81. Nelle prime dieci posizioni anche Andrea Belotti, Edin Dzeko e Mauro Icardi, rispettivamente con 25 e 24 reti. Per il “Gallo” 25 gol in 31 presenze e media realizzativa di 0,81: 3 reti nelle ultime 3 gare, l’ultima nel pareggio di ieri tra Torino e Crotone. Stesso numero di gol per Dzeko, ma in 32 partite, con una media di 0,78 e 50 punti.
Soltanto un passo indietro Mauro Icardi, con 24 gol in 32 partite, anche lui a secco nell’ultimo turno, ma risalito in classifica all’ottavo posto grazie alla tripletta rifilata alla Fiorentina due domeniche fa. Per il bomber dei nerazzurri 48 punti. Chiudono la top ten Romelu Lukaku con 24 reti in 34 gare di Premier League e Edinson Cavani, con 31 gol in 33 presenze di Ligue 1 con il PSG: è il secondo attaccante più prolifico dopo Messi, ma il Matador paga il fatto di non giocare in una delle prime 5 leghe, alle quali è attribuito un coefficiente pari a 2: in Francia ogni gol vale 1,5.
Quindicesimo l’altro bomber azzurro, Ciro Immobile: 20 gol in 32 partite, 40 punti totali e media di 0,63. Posizione condivisa con Cristiano Ronaldo: 20 gol in 26 di Liga. Poche giornate alla conclusione dei campionati, chi sarà a succedere a Luis Suarez a fine stagione?