Scaramanzia e ciuffi biondi: Lazio, il segreto è nei capelli

L’indecisione è stata forte fino all’ultimo: “No dai lasciali così, non me la sento”. Troppo difficile tagliare quei capelli portati allo stesso modo da una vita. Mezz’ora buona di trattativa, qualche battuta “guarda che senza quella frangia corri di più eh”. Alla fine la decisione: “Va bene dai, mi fido”. Forbice e pettine e via, la mitica chioma di Patric è sparita dopo 25 anni. Uno sguardo di terrore, poi un’occhiata compiaciuta. Per l’esito finale però c’era bisogno di un parere speciale: chiamata in Facetime alla mamma e verdetto positivo: “Stai bene, ma non tagliarli più corti”.

Scene ordinarie al Resilienza Barber Salon, a due passi da Ponte Milvio, da sempre zona frequentata da giocatori della Lazio tra locali alla moda e ristoranti di livello. In mattinata Patric si è sottoposto al taglio speciale, nel pomeriggio era atteso Luiz Felipe. Tutti pronti a farsi trovare perfetti in vista del derby: “Vengono quasi tutti da noi” ci dice Salvatore, proprietario del barber shop insieme a Danilo, l’altro socio. Uno calabrese l’altro napoletano. Per questo l’intesa con Immobile è venuta naturale: “Ciro è il più fissato per i capelli – racconta Danilo a Gianlucadimarzio.com –li deve vedere perfetti”.

Con una raccomandazione speciale “solo pettine e forbici”. E a volte uno scherzoso rimprovero rigorosamente in napoletano: “Barbiè si bravo ma si lento”. Corre sempre Ciro, anche dal barbiere: “E’ un ragazzo esuberate e simpatico, una volta ha tagliato i capelli ad un nostro amico in comune qui in negozio”. Il risultato? “Abbastanza buono, ma di certo è meglio in campo”.

Immobile, Lulic, Marusic, Caceres, Luis Alberto, Milikovic e tanti altri, tutti al Resilienza. Tappa fissa, prima di ogni partita, con annesso un gruppo whatsapp in comune per organizzare tagli di gruppo a Formello: “Vengono quasi tutti qui anche perché da quando abbiamo iniziato a tagliargli i capelli la Lazio ha iniziato ad andare sempre bene”. Questione (anche) di scaramanzia: “Molti sono scaramantici, c’è addirittura chi vuole tagliarsi i capelli sempre sulla stessa poltrona, e quando c’è già un altro cliente gli chiediamo la cortesia di lasciargli il posto. Oppure a qualcun altro devo fargli sempre io lo shampoo”.

Riti e abitudini che si ripetono quasi quotidianamente: “Il giorno dopo il gol contro il Genoa Milinkovic-Savic era di nuovo da noi per farsi tagliare i capelli esattamente uguali a come li aveva il giorno in cui aveva segnato”. Un po’ come Luis Alberto, ribattezzato ‘magicblond’: “Un giorno ci ha contattati dicendo che voleva un biondo magico. Ha fatto una storia su Instagram all’interno del negozio chiedendo ai tifosi se lo preferissero moro o biondo”.

Vittoria schiacciante del ‘magicblond’ e da lì una marcia in più: “Da quel giorno ha iniziato a giocare alla grande”. Quest’anno però ha cambiato ancora: “Ha deciso di farsi bruno, anche se non capisco perché. E’ bravo anche così, ma biondo aveva qualcosa in più”. Dal magico biondo Luis Alberto al ‘più bello della Serie A’ Patric, il segreto della Lazio parte anche dai capelli. Appuntamento fisso, sicuramente già a partire da lunedì prossimo. E se il risultato dovesse essere positivo guai a cambiare poltrona.

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