Sarri duro col suo Napoli: “Ho visto una squadra senza fame che ha giocato per lavoro. Non riusciamo a fare tutte le competizioni con lo stesso spirito”
Serata amara per un Napoli in versione turnover, rimontato al San Paolo e sconfitto dal Lipsia 3-1. Sedicesimi di Europa League in salita in vista del ritorno in Germania ora per gli uomini di Maurizio Sarri, che ha commentato così il match ai microfoni di Sky Sport: “Non si può prendere un gol così al 93’ coi due difensori centrali nell’area avversaria e col ritorno ancora da giocare. Quello che abbiamo fatto stasera non si può fare. È stata una partita deludente. Sia per l’entusiasmo di chi non gioca spesso sia le per le certezze di chi gioca. Non abbiamo giocato col piglio giusto”.
Un Sarri duro in particolare per quanto riguarda la mentalità della sua squadra: “La mentalità dev’essere sempre quella giusta, poi si può vincere e perdere. Stasera ho visto una squadra che ha giocato per lavoro senza fame, entusiasmo e determinazione. È un brutto segnale dal punto di vista della mentalità. Bisogna onorare di più la maglia. Sono un po’ deluso da quanto ho visto”.
Un Napoli che ha pagato a caro prezzo le ripartenze dei tedeschi: “La sensazione dello sfilacciamento c’era anche in campo e abbiamo scelto la squadra sbagliata per concedere spazio. Abbiamo fatto tutto ciò che non dovevamo e che abbiamo detto di non fare. La sensazione è che come maturità siamo indietro perché non riusciamo a fare tutte le competizioni con lo stesso spirito. La serata di stasera mi conferma tutto e conferma che quando non ci siamo con la testa siamo una squadra meno che normale. Spero ci sia utile per il proseguimento della stagione e che non abbia ripercussioni”.
Un Napoli che in Europa sembrerebbe dare il meglio contro le big europee viste le prestazioni precedenti: “Il Lipsia è secondo in Bundes, non si può pensare di sottovalutare. Sarebbe un doppio errore. Le due partite col City le abbiamo fatte bene come determinazione e come energie nervose però sono state pagate perché poi in campionato abbiamo fatti 2 pareggi. Questa squadra non ha la capacità di scaricare una partita e ricaricare dopo un giorno quello successiva. Bisogna lavorare su ciò ed evitare di entrare in campo scarichi”.
Sulla conferenza della vigilia: “I giocatori sono intelligenti e non vanno presi in giro. E chiaro che l’obiettivo primario è il campionato però bisogna capire che in Europa bisogna fare prestazioni di livello per non fare brutte figure. Ne avevamo parlato anche dopo altre partite europee e stasera ho avuto la conferma che dobbiamo fare enormi passi in avanti”.