“San Siro? Un sogno: ci siamo meritati l’Inter”. Il Pordenone entra nella storia
“Ci siamo meritati l’Inter: un sogno che si realizza”. Dal “Bottecchia” a “San Siro”, il Pordenone batte il Cagliari a domicilio e riscrive la sua storia quasi centenaria. Impresa da ricordare per la società friulana, che continua ad aggiungere nuovi capitoli alla sua favola. Il piccolo club del girone B della Serie C sarà tra le 16 “grandi” degli ottavi di finale della Coppa Italia. Sfida nella sfida anche tra allenatori, con Leonardo Colucci che batte il suo ex compagno di squadra Diego Lopez: i due sono stati insieme in Sardegna nella stagione 2006-2007. In passato solo in un’occasione era capitato ai nero-verdi di affrontare una formazione di serie A, ma alla Sardegna Arena le gambe non sono tremate, anzi…
Sullo sfondo c’era un sogno, gli ottavi di finale alla “Scala del calcio”: ora si può dire, il 12 dicembre sarà Inter-Pordenone. Menzione speciale per due degli “eroi” di oggi. Il primo è Emanuele Berrettoni che tornava titolare dopo un brutto infortunio e che certi palcoscenici li aveva già vissuto da giovanissimo, con le maglie di Lazio e Perugia: buono il suo rientro. Ma chi ha vissuto veramente il match con emozioni diverse è Salvatore Burrai, che da queste parti è cresciuto calcisticamente e che con il Cagliari ha conosciuto l’esordio in serie A: perfetta la sua partita in regia.
E non scordiamoci dei “goleador”, Sainz Masa e Bassoli, che hanno fatto diventare quel sogno realtà: stupenda la rete dello spagnolo ex Barca, con la complicità del portiere dei sardi Crosta. Il Cagliari? La rete di Dessena ha solo illusi una squadra spenta, ma ciò non deve togliere meriti al Pordenone… “Entrare nella storia è sempre bello” – ha commentato un felicissimo Giuseppe Colucci – “I miei ragazzi andranno a San Siro perché lo hanno meritato e stavolta non in tribuna, ma in campo! Per il Cagliari non era la gara della vita, per noi sì. E’ stato facile preparare la partita, i miei conoscono i calciatori rossoblù meglio di me: giocano tutti al fantacalcio…”. Chissà se avranno anche Icardi, Perisic, Candreva, Borja Valero: di sicuro conosceranno bene anche i giocatori di Luciano Spalletti. L’Inter è avvertita, a Pordenone non vogliono smettere di sognare.