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Sampdoria, tifosi a Bogliasco per caricare la squadra in vista della nuova stagione

Una stagione di troppi bassi e pochi alti, da gettarsi il prima possibile alle spalle. All’orizzonte, invece, una nuova stagione tutta da scrivere, sperando in un cammino diverso. È quella della Sampdoria del nuovo allenatore Marco Giampaolo, tornata venerdì scorso a faticare a Bogliasco, dove questo pomeriggio è salita per una visita annunciata la tifoseria organizzata.

“A fine maggio, avevamo unitamente deciso che ci saremmo recati al Mugnaini, con l’avvio della nuova stagione, per un confronto con la nuova squadra. Per guardare i giocatori negli occhi, per fargli capire che ciò che vogliamo è quel massimo impegno, serietà, e dedizione che merita la nostra maglia, la nostra Sampdoria, e di cui purtroppo l’anno scorso non vi è stata traccia. – il messaggio indirizzato alla squadra apparso la scorsa settimana sul sito della Federclubs – Guardarli negli occhi e trasmettergli quella carica che solo noi possiamo dargli e che gli daremo sempre, partita dopo partita, a dispetto di qualsiasi eventuale difficoltà. Noi saremo al loro fianco. Firmato Fedelissimi, Federclubs e Ultras Tito”.

Il giorno del confronto è arrivato, e l’appello lanciato a fine stagione è stato raccolto: un migliaio i tifosi che in occasione della seduta di questo pomeriggio sono saliti al Mugnaini per dare la carica ai ragazzi in vista del nuovo campionato, e per un confronto con la squadra. “Oggi noi siamo pronti a voltare pagina dopo l’anno scorso. Quello passato è stato un campionato che ci ricordiamo tutti, e vorremmo che non si ripetesse più, ma i primi a voltare pagina dovete essere voi. Perché davanti non avete dei semplici tifosi della Sampdoria, ma avete dei sostenitori, che non misurano la fedeltà con i punti in classifica”.

“Voi dovete avere rispetto per la maglia, lealtà e serietà. – le parole di uno dei rappresentati della tifoseria alla squadra a raccolta sotto ai tifosi saliti a Bogliasco – Vi chiediamo di essere gli uomini che dovete essere in campo. Noi che siamo sugli spalti, quando finisce la partita pensiamo: ‘non potevo dare di più per quei ragazzi oggi, e quindi sono contento che si sia vinto o che si sia perso’. Questo è lo spirito che vogliamo vedere in campo, poi si può portare a casa una vittoria o una sconfitta, a noi non interessa vincere. Certo che poi preferiamo una vittoria, ma prima di tutto ci interessa vedere uomini con gli attributi sul campo. Fateci vedere quello che valete l’anno prossimo, chi rimarrà onori questa maglia e si riconquisti questa gente, noi siamo con voi”. Questo il messaggio dei tifosi blucerchiati a Soriano e compagni, chiamati ora a fare la loro parte sul campo.