Sampdoria, Giampaolo: “Testa al Pescara, al derby non penso. Zeman? Ha resistito alle evoluzioni del calcio”
Meno uno alla sfida del Ferraris tra la Sampdoria e il Pescara, con Quagliarella e compagni che questa mattina con una seduta a porte chiuse hanno continuato la preparazione un vista del match con i ragazzi di Zeman. Gara che Marco Giampaolo dalla sala stampa del Mugnaini alla vigilia ha introdotto così.
“Partita simile a quella col Palermo? Speriamo di no, anche perché a Palermo non abbiamo fatto una buona gara. Nota positiva è che ha fatto più rumore che la Sampdoria non abbia fatto la solita partita piuttosto che altro, e questo lo considero un aspetto positivo. Al di là del risultato non abbiamo offerto una buona prestazione, bisogna però dimenticare in fretta Palermo, nel senso del fare le valutazioni giuste e ripartire da zero. Domani c’è un’altra partita, una partita da vincere perché sappiamo che se vogliamo avere l’ambizione di far meglio delle squadre dopo le inarrivabili il cammino non è semplice”.
Sull’incrocio con Zeman, alla millesima partita in A. “Il fatto che arrivato alla sua età alleni ancora in A significa che ha resistito a tutte le evoluzioni del calcio, merito a lui. Pericolo di ripetete una prestazione come quella di Palermo? La settimana di lavoro era stata positivissima, avevo sensazioni buone. Vi garantisco che ci sono partite nelle quali può accadere poi che le cose vadano come non ti aspetti, i pochi spettatori, avversario che fa una gara dove cerca l’impossibile. Noi dobbiamo fare la gara, cosa che non abbiamo fatto la scorsa partita, non l’abbiamo presa di petto. Squadra a rischio calo di tensione viste le poche motivazioni c’è da il campionato? Questa squadra non ha manifestato nessun tipo di avvisaglia, anche questa è stata una buona settimana di lavoro. Noi dobbiamo giocarci queste dodici partite per far si che il nostro campionato da buono diventi ottimo, sempre nel rispetto di tutto. Al primo posto c’è la maglia, il rispetto per la storia che va oltre il rispetto per se stessi”.
Sul Derby alle porte. “Alla sfida col Genoa penseremo da un secondo dopo la fine della gara col Pescara, avremo modo di prepararlo e di fare, ma il nostro obiettivo ora è il Pescara. Dobbiamo fare bene per far si che il nostro campionato da buono diventi ottimo. Viviano e Linetty diffidati? Non credo ai calcoli, credo di essere molto fatalista in questo, la gara più importante è il Pescara, poi farò i conti per il derby”. In ottica formazione, chi rientra dalla squalifica è Torreira. “Ha giocato quasi sempre quindi ha nella testa e nelle gambe continuità e giocate, Luca non può avercela avendo giocato poco. Quello poi è un ruolo importante. Tutto il reparto in difficoltà? Non mi è sembrato”.