Sampdoria, Giampaolo: “Stop col Crotone metabolizzato, ora ripartiamo da Torino”
Decimo posto in classifica a cinque giornate dalla fine del campionato, l’esplosione dei tanti giovani presenti in squadra, su tutti il gioiellino blucerchiato Patrik Schick pronto a diventare protagonista del prossimo mercato: quella pronta a chiudersi é una stagione da voti alti in pagella per l’allenatore della Sampdoria Marco Giampaolo, premiato dalla Genova Calcio – centro tecnico Next Generation Sampdoria – alla quarta edizione del “Fair Play Day – Premio Paride Batini“.
“Ho chiesto al mio responsabile della comunicazione per quale motivo venissi premiato: sono loro che devono essere premiati per i sacrifici e l’impegno, anche economico, che fanno. Loro fanno calcio dilettantistico mettendoci tanta passione, mi fa piacere questo riconoscimento, qua ho ricevuto sempre tanto sostegno” le prime parole dell’allenatore blucerchiato, che sulla sconfitta contro il Crotone continua. “Ancora arrabbiato? Un paio di giorni per metabolizzarla sono necessari, poi quando riprendi a lavorare sul campo l’obiettivo diventa la partita successiva e bisogna tornare con la testa su quella. Volevo annullare il giorno di festa ma Ferrero mi ha fermato? Non sono mai stato un allenatore autoritario, le decisioni vanno prese tutti insieme e ritenute giuste da tutti. – sulla partita – Siamo stati poco attaccati al risultato, poco maturi, la sconfitta ci servirà a maturare”.
“La gara col Torino? Le motivazioni potrebbero essere quelle di uno scontro diretto per una posizione buona in classifica contro una squadra importante e che viene da buoni risultati, però è la giusta motivazione per fare bene ad essere fondamentale per ribadire quello che siamo stati fino ad ora. Cambi di formazione in vista per trovare le giuste motivazioni? Non ci sono giocatori in scadenza di contratto o che pensano già alla prossima stagione, scenderà in campo la migliore formazione possibile come sempre”.