Samp, la replica del legale di Ferrero al comunicato del cda: “Non è arrivata nessuna offerta”
La proprietà del club blucerchiato ha fatto sapere che “né la proprietà e nemmeno il trustee hanno ricevuto la proposta di acquisto da parte delle predette società”
Nuovo capitolo della concitata vicenda relativa alla cessione della Sampdoria. Dopo le offerte delle società di Radrizzani e Manfredi (Gestio Capital e Aser Ventures) e il successivo comunicato del Cda del club che ha ufficializzato l’accordo preliminare con le società in questione, è arrivato il comunicato diramato dalla proprietà e dall’avvocato Pieremilio Sammarco, secondo cui “né la proprietà e nemmeno il trustee hanno ricevuto la proposta di acquisto delle azioni da parte delle predette società o da altre, giacché nessuno si è realmente manifestato nei loro confronti”.
Si legge nella nota: “Se e quando saranno presentate delle proposte di acquisto, il trustee e la proprietà le valuteranno per verificarne la sostenibilità. Inoltre, il consiglio di amministrazione non può in alcun modo impegnare la proprietà o il trustee, né può sostituirsi ad essi per decisioni sull’aumento di capitale che competono esclusivamente all’assemblea dei soci; ogni atto in pregiudizio dei diritti dei soci sarà oggetto di immediate iniziative giudiziarie in sede civile e penale”.
La cessione della Samp, quindi, non è ancora stata definita. Nella notte è stato firmato l’accordo preliminare, ma manca ancora l’accordo definitivo con la proprietà che la parte acquirente fa filtrare essere stato trovato verbalmente.
Una situazione rischiosa, perché il tira e molla in corso riporta alla trattativa con Vialli e il gruppo Dinan-Knaster nel 2019, quando l’accordo sembrava pronto a chiudersi prima di saltare definitivamente.