Questo sito contribuisce all'audience di

Samb, lettera dei dipendenti: “Per noi si chiudono le porte dello stadio”

I dipendenti: “Siamo gli invisibili, quelli che non giocano, ma senza i quali non si sarebbe potuto scendere in campo”.

Continua la situazione difficile in casa Sambenedettese. La squadra rossoblù è da tempo alle prese con dei problemi finanziari e questa mattina è arrivato un comunicato firmato da dipendenti e collaboratori della società marchigiana.

  

samb-stadio-screen.jpg

  

Il comunicato

Oggi per i dipendenti e i collaboratori della SS Sambenedettese si chiudono le porte dello Stadio “Riviera delle Palme” per le vicende ormai note.

Abbiamo portato avanti il nostro lavoro nonostante tutto senza remunerazione da mesi, ma con senso di responsabilità e professionalità, e continueremo tra altre mille difficoltà per permettere il prosieguo delle attività della prima squadra e del settore giovanile.

Siamo gli invisibili, quelli che non giocano, ma senza i quali non si sarebbe potuto scendere in campo. Siamo quelli che qualunque tipo di soluzione che passerà attraverso un tribunale ci farà perdere soldi, ma non ci sentiremo mai persone fallite. Siamo quelli che nessuno cita, ma siamo quelli che rispondono al telefono o alle mail dei tifosi.

E ora saremo quelli dello smart working. Quelli senza sede. Ma sempre con un cuore grande così. E che dicono grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto e aiutato in questi mesi.

Forza Samb!                                                                

I dipendenti e i collaboratori della SS Sambenedettese Srl”.