Samb, il comunicato ufficiale in risposta alle parole di Comotto
La Sambenedettese ha risposto al DG del Perugia con un comunicato ufficiale per ribadire il proprio impegno sul campo
Si avvicina la partita decisiva per il girone B di Serie C. Perugia e Padova, a pari punti, si giocano in 90′ minuti la promozione in Serie B: gli umbri a Salò, i veneti in casa, contro la Sambenedettese.
I problemi societari della Samb sono noti, e da poco sono stati inflitti 4 punti di penalizzazione in seguito ai deferimenti per i mancati pagamenti degli stipendi. Una situazione che aveva portato il DG del Perugia Gianluca Comotto a dirsi preoccupato per una promozione che potrebbe essere decisa da una squadra sull’orlo del fallimento.
La decisione definitiva sul fallimento arriverà tra lunedì e martedì in seguito all’udienza in cui è stato sentito anche l’ormai uscente presidente Serafino. Nel frattempo, il club e i giocatori hanno replicato alle parole di Comotto con un comunicato ufficiale
Samb, le parole del club in risposta a Comotto
“Ognuno è artefice del proprio destino” recita una nota locuzione latina. Una considerazione che il direttore Tecnico Gianni Improta e il capitano della Samb, Maxi Lopez – insieme a tutta la squadra e lo staff – fanno propria per rispondere alle parole del DG del Perugia Gianluca Comotto.
“Ciascuno dovrebbe pensare alla propria squadra, alle proprie partite e ai risultati che sul campo si conseguono. Già, il campo: quello che noi stiamo onorando con dignità e professionalità per noi stessi, ovviamente, e per una città, una tifoseria intera che non si è tirata indietro per sostenerci non solo a parole, ma anche con risorse. E’ sotto gli occhi di tutti il nostro impegno, domenica dopo domenica. E le vicende extra campo non ci interessano: ci siamo stretti, ci siamo guardati negli occhi e abbiamo conquistato i playoff che volevamo a ogni costo, come giocatori e come uomini. Se poi qualcuno cerca di denigrarci e di insinuare dubbi sul nostro impegno e, fatto gravissimo, sulla professionalità di ciascuno di noi solo per cercare di trarne un vantaggio personale non ci stiamo e rispediamo al mittente quanto dichiarato. Noi abbiamo dimostrato di pensare sempre e solo al campo, l’unico ambito nel quale siamo chiamati a mantenere ferme le nostre responsabilità: cosa che sarebbe opportuno che facessero anche gli altri”