Questo sito contribuisce all'audience di

Salernitana, Sabatini: “Ci danno già in B, ma presto arriveranno rinforzi”

Il nuovo direttore sportivo della Salernitana ha parlato in conferenza stampa

“Salerno rappresenta per me un fantastico trampolino di rilancio. Non sono qui per andare altrove, ma vorrei che la mia ripartenza consentisse alla Salernitana di raggiungere i risultati sperati”.

 

sabatini-getty.jpg

 

Esordisce così in conferenza stampa Walter Sabatini. Il nuovo direttore sportivo della Salernitana si è presentato al suo nuovo club.

sabatini_walter_screen.png

Essere qui non è un declassamento per me, così come ho letto da qualche parte – ha aggiunto – So perfettamente che sarà un’avventura molto impegnativa, con me ci sarà il nostro meraviglioso presidente. Non ho mai riscontrato in 35 anni di calcio una positività del genere e vedrete che farà fortuna dei colori granata“.

Sabatini lancia la sfida: “Voglio che la Salernitana si salvi”

L’ex dirigente di Palermo, Roma e Inter sogna la salvezza. “Non voglio retrocedere perché questo non è mai successo nella mia carriera – spiega La situazione è poco meno che tragica però sono certo che combatteremo fino all’ultimo. Voglio che la Salernitana si salvi“.

sabatini_dsc_5589.jpg

“Difendiamo assieme la serie A – rilancia Sabatini – Qualcuno forse mi ride dietro, ma quando prendo un impegno lo porto avanti con successo. Magari le dirette concorrenti pensano che siamo già retrocessi, noi faremo le cose giuste e lo dimostreremo sul campo”.

Sabatini e il mercato

Il nuovo ds della Salernitana ha anche annunciato l’arrivo di nuovi rinforzi. “Arriveranno a breve due o tre giocatori, poi ci muoveremo ancora sul mercato – annuncia Sabatini -. Interverremo in tutti i reparti, su questo non c’è dubbio. Giovani? Non possiamo pensare in ottica futura, servono 3-4 elementi per abbattere l’avversario. E poi resterà solo chi ha voglia di combattere, altrimenti non tratterremo nessuno”.

colantuono-foto-rosito-gdm.jpg

 “Ad oggi penso che verranno 5-6 calciatori, ma prima devo incontrare la squadra. In otto giorni conto di fare molto”, spiega. 

simy-getty-min.jpg

Chiusura dedicata a Simy e Ribery.Ammetto che il primo mi ha deluso, ma sono pronto a cambiare la mia opinione. Non so cosa è successo, il gruppo si fida di lui ma servono cattiveria e determinazione – conclude – Ribery? Parliamo di un campione, mi hanno parlato bene di lui. Lo chiamerò e domani lo vedrò, voglio che senta la nostra vicinanza”.