Aggressione Micai, la Salernitana: “Vie legali per tutelare il tifo”
È di ieri lo spiacevole episodio che ha visto Alessandro Micai aggredito da un tifoso, che l'ha colpito con un pugno al volto – che gli ha anche rotto gli occhiali – dopo l'allenamento a porte aperte della Salernitana. Già da qualche tempo, il portiere aveva discussioni con i tifosi in città. Nel caso di specie, quattro tifosi lo attendevano alla macchina e dopo un acceso diverbio uno di questi lo ha colpito. Un clima teso, dunque, in vista dell'andata dei playout che si giocherà il prossimo 5 giugno. Il club ha comunicato che adirà le vie legali, in una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale.
"A seguito del gesto vigliacco e increscioso verificatosi nel pomeriggio di ieri all’esterno dello Stadio “Arechi” che ha visto coinvolto un proprio tesserato, l’U.S. Salernitana 1919 comunica che adirà le vie legali denunciando gli autori di questo gesto al fine di tutelare il proprio tesserato coinvolto, la Società medesima e l’immagine sana della tifoseria granata. Episodi del genere non possono e non devono infangare una tifoseria passionale sì ma mai violenta e non impediranno alla Società in futuro di organizzare, ove possibile, allenamenti a porte aperte".