Ruben Neves: “Giocare in Arabia non mi fa sentire diverso dai miei colleghi in Europa”
Le dichiarazioni del centrocampista portoghese e protagonista con l’Al-Hilal in Saudi Pro League ai microfoni di O Jogo
“Ritorno in Europa? Sì, ma non ora. L’Arabia potrebbe avere entro due anni uno dei campionati più importanti del mondo”. Parola di Ruben Neves. Il centrocampista portoghese, calciatore dell’Al-Hilal, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di O Jogo riguardo la sua esperienza in Saudi Pro League.
Ruben Neves: “La qualità dei giocatori che arrivano è altissima. Sembra di giocare alla Playstation”
Primo posto, zero sconfitte e +7 dall’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo: questo l’andamento in Saudi Pro League dell’Al-Hilal. Tra i tanti protagonisti, c’è anche Ruben Neves. L’ex Wolverhampton parla di un possibile ritorno in Europa: “Se c’è tempo prima che giochi di nuovo in Europa? Senza dubbio. Giocare qui non mi fa sentire diverso rispetto ai miei colleghi europei”.
Il centrocampista portoghese è convinto che il livello in Saudi Pro League continuerà a crescere: “La mia capacità fisica è ottima. Sono sulla buona strada per poter, un giorno, tornare in Europa e giocare ai massimi livelli. Ma, ad essere sincero, non ho intenzione di tornarci presto. Seguendo questa strada, entro due anni l’Arabia Saudita potrebbe avere uno dei campionati più importanti al mondo. Non c’è nessun segreto: la qualità dei giocatori che arrivano è altissima“.
Playstation o realtà? Secondo Ruben Neves, l’Arabia potrebbe diventare l’oasi del calcio mondiale: “Se ogni squadra scommette su otto stranieri di quel livello, questo diventa quasi un campionato alla PlayStation, in cui potremo scegliere i giocatori a piacimento. Credo che sarò qui tra due anni e, chissà, anche un po’ di più”.