Rotta Italia-Cina, Guarin, Gervinho e non solo: il punto sulle trattative
Si dice spesso la Cina sia vicina…o no? Geograficamente parlando non più di tanto, a dire il vero, ma con il mercato, forse, anche questa possibilità risulta più di una semplice ipotesi. Il mondo del calcio cinese e quello italiano, così lontani per tanti aspetti e così vicini per gli affari in corso con il mondo asiatico che stanno letteralmente imperversando in questa sessione di gennaio.
Partiamo dallo Jiangsu, protagonista indiscusso delle trattative in essere con la nostra Serie A: il club è fortemente interessato all’acquisto di Fredy Guarin, con il quale ha già raggiunto un accordo verbale, in attesa che venga formalizzata la proposta. L’affare incredibilmente saltato tra la società cinese e Luiz Adriano, tuttavia, non ha fatto dormire sonni tranquilli al colombiano, pronto a chiarire proprio con lo stesso attaccante del Milan le cause scatenanti del mancato accordo per poi prendere una decisione definitiva sul proprio futuro, alla ricerca di garanzie ben definite. Che potrebbe offrire lo Shanghai, inseritosi nella corsa al centrocampista dell’Inter, per il quale la prima offerta dello Jiangsu è stata ritenuta troppo bassa (13 milioni) dai nerazzurri, rispetto ai 18 milioni inizialmente pattuiti. Possibile un ulteriore innalzamento dell’offerta al giocatore sull’ingaggio, ma resta da capire se la trattativa possa realmente andare in porto o meno.
Stessa squadra ed altro pezzo pregiato sul mercato, con Gervinho altro oggetto dei desideri dello Jiangsu Suning FC: la Roma ha rifiutato un’offerta da 10 milioni più bonus dei cinesi, attendendo un rilancio. Un affare che sembrava andare nella direzione giusta e che invece, proprio come nel caso di Guarin, risulta ora in salita, con Spalletti che potrebbe optare per l’utilizzo dell’ivoriano domenica nel big match contro la Juventus. L’arrivo in Italia di un intermediario di fiducia del club cinese pronto a rilanciare fino a 12-13 milioni è pronto a dare nuova linfa all’affare.
Rapido sguardo, infine, anche alle situazioni dei due rossoneri Luiz Adriano e Stephan El Shaarawy: l’attaccante brasiliano ha fatto il suo ritorno a Milano nella serata di mercoledì, dopo l’incredibile dietrofront proprio con il Jiangsu, per tornare ad allenarsi ieri a Milanello. Per l’ex Shakhtar c’è stato un sondaggio del Wolfsburg, così come per El Shaarawy, oggetto di nuove offerte dalla Cina già, tuttavia, rifiutate, con il passaggio alla Roma ad un passo. In attesa di nuovi sviluppi, dunque, l’asse Cina-Italia rimane caldo: con affari importanti da definire, e soprattutto da chiarire, nelle prossime ore.