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Caso stipendi, Ronaldo vince l’arbitrato: la Juve pagherà quasi 10 milioni

Cristiano Ronaldo riceverà 9,8 milioni di euro dalla Juventus di stipendi arretrati: il comunicato

9,774.166,66 milioni di euro. È questa la cifra relativa agli stipendi arretrati che Cristiano Ronaldo riceverà dalla Juventus. Il portoghese infatti ha vinto l’arbitrato contro il suo ex club dopo la vicenda relativa al caso stipendi.

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Caso stipendi, Ronaldo ha vinto l’arbitrato contro la Juventus

19,5 milioni di euro lordi, ovvero 9,8 milioni di euro al netto delle tasse. Più interessi. La Juventus dovrà pagare il doppio di questa cifra a Cristiano Ronaldo dopo che la corte ha riconosciuto un concorso di colpa tra le parti coinvolte. Il calciatore si è appoggiato ai legali John Shehata, Emanuele Guastalla e Fabio Iudica.

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Il riferimento, quindi, riguarda la vicenda legata alla seconda manovra stipendi e le mensilità differite che la società bianconera non versò successivamente nelle casse di Ronaldo. 9,8 milioni di euro che avranno una conseguenza nel bilancio della Juventus, dato che il club non aveva riservato alcuna quota di rischio per la questione.

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Così, nella giornata di mercoledì 17 aprile è arrivato il comunicato del Collegio Arbitrale. “Il Collegio Arbitrale, pronunciandosi definitivamente, respinta o assorbita ogni altra questione, domanda ed eccezione, anche istruttoria delle parti, 
1) in accoglimento della domanda formulata “in estremo subordine” da Cristiano Ronaldo Dos Santos Aveiro, accerta la responsabilità precontrattuale della convenuta per i motivi esposti in narrativa e, per l’effetto, considerato il concorso di colpa attribuibile all’attore, condanna Juventus F.C. S.p.A. a pagare a Cristiano Ronaldo Dos Santos Aveiro la somma di Euro 9.774.166,66, con la rivalutazione dal dì del dovuto e gli interessi legali dalla richiesta al saldo sulla somma annualmente rivalutata; 
2) compensa integralmente tra le parti le spese di difesa, oltre alle spese del Collegio Arbitrale come già liquidate nelle ordinanze emesse durante il procedimento, e poste a carico solidale stesse in ragione, nei soli rapporti 72 interni, della quota del 50% ciascuna. Così deciso a maggioranza, con il dissenso dell’arbitro prof. avv. Roberto Sacchi, in conferenza personale degli arbitri in Milano, nelle date del 15 febbraio 2024, 22 febbraio 2024, 7 marzo 2024 e 10 aprile 2024″.

Il comunicato della Juventus

Questo il comunicato del club bianconero in merito alla vicenda: “Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”), con riferimento al giudizio arbitrale instaurato dall’ex tesserato Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro (“Ex Tesserato”) nei confronti della Società, comunica che in data odierna il Collegio Arbitrale ha trasmesso alle parti il lodo reso nella controversia. Gli Arbitri, con decisione a maggioranza, hanno riconosciuto la validità dell’accordo di riduzione dei compensi dell’Ex Tesserato nella stagione sportiva 2020/21 e rilevato l’assenza di alcun accordo di integrazione concluso tra le parti, ritenendo, dunque, che la c.d. “carta Ronaldo” non abbia alcun effetto vincolante; pertanto, hanno rigettato le domande dell’Ex Tesserato di nullità dell’accordo di riduzione dei compensi e di adempimento dell’accordo di integrazione; hanno altresì rigettato la domanda di annullamento dell’accordo di riduzione dei compensi, rilevando l’assenza di dolo in capo alla Società, la cui condotta non ha inciso sulla volontà dell’Ex Tesserato di sottoscrivere il predetto accordo di riduzione; hanno accolto parzialmente la domanda formulata in estremo subordine dall’Ex Tesserato, accertando la responsabilità precontrattuale di Juventus derivante dal fallimento della trattativa e condannato la convenuta al pagamento di una somma pari a circa Euro 9,8 milioni (corrispondente alla metà della richiesta dell’Ex Tesserato, pari a circa Euro 19,6 milioni). La Società, anche con il supporto dei propri legali, sta esaminando la decisione del Collegio Arbitrale, riservandosi ogni valutazione e iniziativa a tutela dei propri diritti.