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Roma, Spalletti: “Ora siamo più squadra. Risultato che fa morale, ma il secondo gol non dovevamo prenderlo”

“Sappiamo adattarci, siamo entrati col piglio giusto a prescindere dal gol subito, ma la squadra era determinata a vincere”. Un Luciano Spalletti soddisfatto della sua Roma, quello che ai microfoni di Sky ha commentato così la vittoria (4-2) in Europa League sull’Austria Vienna: “Loro avevamo buoni giocatori, ma la nostra linea difensiva ha fatto molto bene. Il primo gol è dipeso da una giocata in velocità, il secondo l’abbiamo incassato a partita finita. Ma non va preso lo stesso. Si vede che c’è stato un attimo di rilassamento. Ci deve dar fastidio, non dobbiamo starci a prendere questi gol. Bisogna vedere che i giocatori hanno più veleno addosso”: Sono diversi gli aspetti positivi emersi dopo i 90 minuti all’Ernst Happel Stadion e Spalletti ha evidenziato in particolare questi: “Ho visto la squadra cresciuta sotto l’aspetto del carattere e della mentalità, volevamo fare la partita e portare a casa il risultato. Mi sembra che anche quando ci alleniamo ora ci sia più piglio in ogni situazione, stasera me lo hanno confermato e io sono molto contento”. Tante assenze e uomini contati ma dalla trasferta di Vienna la Roma ne è uscita con i tre punti: “Siamo contati, ma anche se manca Fazio bisogna vincere la partita. Si gioca e basta. Daniele ha fatto una buona partita. Poi è stato anche limitato dall’ammonizione presa, e spesso Kayode gli è rimasto lì perché faceva la partita su di lui e gli altri aprivano per giocare la palla. Quando riconquistavano la palla, loro verticalizzavano, e Daniele è stato bravo anche in questo. La squadra sta crescendo in generale. Ma il secondo gol sicuramente non va preso perchè si vede che la squadra era più tranquilla e rilassata quando invece bisogna aumentare il ritmo e bisogna cercare il giocatore fresco come Iturbe, che abbiamo cercato poco. Questi numeri però fanno morale. Dire però che siamo totalmente guariti per il momento non me la sento“.