Roma, Ranieri: “Affrontare il Como è come andare dal dentista senza anestesia. Su De Rossi…”

Le dichiarazioni in conferenza stampa dell’allenatore della Roma Claudio Ranieri a due giorni dal Como
Archiviato il Monza con un netto 4-0, la Roma di Claudio Ranieri continua la propria rimonta verso le zone alte della classifica, complici anche i tanti punti persi dalle avversarie.
A due giorni dall’intrigante sfida contro il Como, prevista alle 18:00 di domenica 2 marzo allo stadio Olimpico di Roma, l’allenatore giallorosso è intervenuto ai microfoni della sala stampa.
L’ospite della 27ª giornata di Serie A saranno appunti i biancazzurri guidati da Cesc Fabregas, che arrivano nella capitale forti del successo interno contro il Napoli di Antonio Conte, sconfitto per 2-1 nella scorsa giornata.
Di seguito riportiamo le dichiarazioni di Claudio Ranieri ai microfoni della sala stampa.
Roma, Ranieri: “Prossimo allenatore? De Rossi deve fare il suo percorso, poi tornerà”
L’allenatore della Roma ha esordito così ai microfoni: “L’allenatore dopo di me? Milano preso con la mansione di poter consigliare, ma sarà la proprietà a decidere. Io dovrò dare un ventaglio di nomi. Fastidio con tutte queste voci? I ragazzi sanno che siamo sotto esame, credo abbiamo sofferto l’inizio del campionato. Siamo tutti sotto esame, nel calcio funziona così. A me non dà fastidio e credo neanche alla squadra“.
Ranieri ha poi continuato: “Fabregas? In tre o quattro anni arriverà al top. Il Como è il Parma degli anni 90, una squadra destinata a salire tanto. Affrontare il como adesso è come andare dal dentista senza anestesia. Sarà una partita complicata, sono molto bravi“.

Su Hummels, invece, queste lue parole di Ranieri: “Lui è d’esempio per i giovani e per tanti altri. LA scelta per il futuro starà a lui e alle sue intenzioni. Lui è tornato, è disponibile ma io non guardo il nome, bensì gli allenamenti che fanno i calciatori“.
Tornando ancora sulla scelta dell’allenatore. “La presidenza si fida di me. Di ogni allenatore io dirò pregi e difetti, se mi chiederanno altre delucidazioni io sarò disponibile. Ma porterò nomi che mi convincono, potrò dare il mio parere. Credo che il presidente abbia il dovere di dire chi lo convince di più tra i nomi che io reputo validi per guidare la Roma“.
“La presidenza si fida di me, i nomi che porterò…”
Ancora sulla figura di chi guiderà la Roma, Ranieri non si tira indietro: “Risuggerire De Rossi? Da quello che mi hanno detto è un grande allenatore, deve fare il suo percorso poi tornerà alla Roma più forte di prima. Io ho sondato solo le squadre conci devo giocare, altro non potete neanche chiedere“.
Poi, anche qualche battuta sulla squadra di Fabregas: “Il Como ha giocatori come Nico Paz e Diao che sono fortissimi, ma in generale sono una squadra vera. I miei cambi? Lo stato di forma non dura 12 mesi. La mia esperienza mi fa dire che a volte ci sono dei piccoli cali. Bisogna quindi vedere se sono piccoli o se è giusto cambiarli e dare turni di riposo. Questo è il mio modo di pensare“.
Infine, una conclusione sui singoli”Gourna-Douath? Lo sto conoscendo, la squadra adesso funziona come un orologio, alla perfezione. Ormai sono mesi che gioco con determinati giocatori, loro devono integrarsi. Riscatto di Saelemaekers a prescindere dalla decisione del Milan su Abraham? I giudizi economici non mi appartengono“.