Roma, Pastore: “Fondamentale l’arrivo di Fonseca”
Le dichiarazioni del centrocampista rigenerato dal nuovo allenatore: “E’ il momento migliore da quando sono alla Roma. Il mio idolo? Batistuta”
E' tornato El Flaco, sorpresa d'autunno nel centrocampo rimaneggiato della Roma: Javier Pastore sembrava a margine del progetto, invece già 12 presenze stagionale e una rete. "Ho giocato tante buone partite, la squadra ha avuto risultati positivi ed è sulla strada giusta", le parole dell'argentino nell'ultima intervista rilasciata a Roma TV+. "Non lo nascondo: questo è il mio miglior momento da quando sono in giallorosso".
Merito di una ritrovata condizione fisica, dello spazio lasciato dai ko dei colleghi di reparto. Ma soprattutto dell'uomo nuovo al comando: "L'arrivo di Fonseca è stato molto importante", sottolinea Pastore. "Il tipo di rapporto che instaura con noi giocatori mi ha aiutato molto: si gioca con il fisico ma anche con la testa. Se mi aspettavo di giocare sei partite di seguito? Sinceramente no. Mi sono gestito bene durante gli allenamenti e mi sono fatto trovare pronto quando i miei compagni si sono infortunati".
Ma quello visto nelle ultime partite di Serie A non è ancora il miglior Pastore: "Credo di essere all'80-90%. Ho anche tirato tanto ma finora la palla non è entrata: quando arriverà il primo gol, gli altri arriveranno da soli". Come quelli di tacco contro Atalanta e Frosinone, "la mia rete più bella con la maglia della Roma". Sognando le giocate di un altro argentino, che in giallorosso ha fatto la storia: "Batistuta. Era il mio idolo, è stato un simbolo". Il nuovo Flaco è ripartito.
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