Ranieri: “De Rossi titolare e con la sua fascia. Multa? Pago io”
Ranieri si prepara all’ultima sulla panchina della Roma: “Grande emozione. Futuro? Sono un allenatore europeo”. Poi sul saluto a Da Rossi: “Merita la festa dell’Olimpico”
“De Rossi giocherà dal primo minuto con la sua fascia, merita la standing ovation da parte di tutto l’Olimpico. Deve essere una festa, lui deve fare una grande partita. Se ci tengo io, figuriamoci lui a finire bene”, esordisce così in conferenza stampa Claudio Ranieri a due giorni dalla gara contro il Parma, ultima da allenatore giallorosso per lui e ultimi 90’ per De Rossi con la maglia della Roma.
“Mi auguro che ci sia l’atmosfera che Daniele merita. Voglio vedere lo stadio ricolmo d’amore per Daniele. Deve essere una festa per lui, per ciò che ha fatto alla Roma e per il modo in cui l’ha fatto”, ha proseguito Ranieri. “Cosa ha di speciale per me Daniele? Per me di speciale Daniele ha che riesce a trasmettere nel suo gioco la passione per la maglia in cui gioca, Italia e Roma”, le parole dell’allenatore giallorosso.
“La separazione con De Rossi? Io credo che come per lui e soprattutto lui, anche per me è stato un fulmine a ciel sereno. La Roma farà qualcosa per far indossare la sua fascia a Daniele? Non lo so, ma se è la pago io la multa per Daniele, a me sta bene”.
Sul suo addio alla Roma e sul futuro della squadra
“Con quale stato d’animo lascerò la Roma? Io mi emoziono sempre, ogni volta che guido la Roma mi emoziono, l’ho detto in settimana. Non entro prima per non sentire l’inno altrimenti mi emoziono. Son contento che ci sia la festa per Daniele, lascerò la Roma con il cuore aperto sperando di vederla sempre grande. Il mio futuro? Mi sento un allenatore europeo, quindi dove ci sarà un progetto che mi intriga vado”, ha aggiunto Ranieri.
Che ha poi risposto a una domanda sui possibili altri addii oltre quello di De Rossi: “Credo che il gruppo è valido, ben miscelato con un mix tra giovani e anziani. Sicuramente da qualche giovane ci si aspettava di più, però va bene così. Il nucleo è valido e sano e tutti hanno voglia di far bene. Non si riparte da zero, si riparte da una classifica deficitaria, perché prima stabilmente era in Champions, ma non si ripartirà da 0. Si ripartirà da zero con il nuovo allenatore, con il suo gioco e le sue idee”, ha concluso Ranieri.