Roma, da Kalinic a Taison: il punto sulle trattative
La prima giornata ha lasciato in eredità una Roma brillante in attacco e fragile in difesa. In questo senso il ds Petrachi cercherà di operare in questi ultimi giorni di calciomercato, cercando di consegnare – tra acquisti e cessioni – una rosa completa all'allenatore Fonseca. Partendo dal reparto arretrato, i due nomi che restano in pole position sono quelli di Rugani e Lovren: la trattativa con la Juventus è ancora in piedi, ma il centrale del Liverpool resta al momento il preferito dal punto di vista tecnico e di esperienza; se non si dovesse trovare l'accordo per il croato, negli ultimi giorni i giallorossi potrebbero tornare su Rugani chiedendolo in prestito con diritto di riscatto.
Per quanto riguarda l'attacco, invece, l'arrivo di Kalinic è legato alla cessione di Schick: l'attaccante dell'Atletico Madrid è stato bloccato dalla Roma, ma si aspetta di piazzare Schick al Lipsia. Tuttavia manca ancora un accordo definitivo per quello che dovrebbe essere un prestito con obbligo di riscatto legato alle presenze. In questo senso ci sarà un incontro nelle prossime ore tra la dirigenza giallorossa e l'agente di Schick, Pavel Paska, per sbloccare la situazione. In uscita anche Defrel, al centro dell'intrigo tra Sampdoria, Cagliari e Sassuolo. Infine, l'infortunio di Perotti potrebbe spingere la Roma a cercare un altro esterno d'attacco: è stato proposto Taison dello Shakthar Donetsk, ma per ora restano troppo alti i costi dell'eventuale operazione.