Roma, Nainggolan: “Se non avessi segnato al derby Florenzi mi avrebbe mandato a quel paese. Sconfitta di Madrid? Niente drammi”
Quando non c’è Nainggolan
la Roma ne risente. Per questo il belga stringe i denti e scende in campo anche
quando non è al massimo della forma, come è successo anche nel derby con la
Lazio: “Fisicamente sto bene, avevo un problemino che mi ha dato qualche
fastidio. Ma ci sono, sono a disposizione”. Non molla mai Nainggolan, che ai
microfoni di Sky ha commentato anche la sconfitta di Madrid: “Non bisogna fare grossi drammi, sono una
squadra forte ed esperta. Siamo ancora in corsa per passare il girone, e
per noi è un grande obiettivo, visto che quando è uscito il sorteggio in pochi avrebbero
scommesso nel nostro passaggio. Il derby? È una partita importante, ma per me
le sono tutte. Il gol? Ho provato a
tirare anche se avrei potuto passarla a Florenzi, che se non avessi segnato mi
avrebbe mandato a quel paese. Continuare così? Perché no, ognuno sa il
contributo che può dare la squadra. Uniti così si può arrivare lontano.
Pensiamo partita dopo partita e vediamo dove arriveremo. Lo stadio di proprietà?
Sarebbe una cosa positiva per tutti, spero si possa fare. Mondiale senza Italia?
È strano, per me è una seconda casa e l’avrei anche tifata”. Chiusura di Nainggolan
dedicata al suo Belgio: “Sarei orgoglioso di rappresentare il mio paese al
Mondiale, anche se non sempre sono convocato”.