Roma, Di Francesco: “Io sono qui per facilitare i giocatori non per complicare loro la vita. Florenzi? Che personalità”
“Io
sono qui per facilitare i giocatori non per complicare loro la vita”. Eusebio Di Francesco si gode questa vittoria della sua Roma: 3-0 contro l’Hellas Verona grazie alla rete di Nainggolan e alla doppietta di Dzeko. E proprio del bosniaco ha iniziato a parlare l’allenatore giallorosso al termine del match: “Oggi si è messo a disposizione della squadra e ha avuto tante
occasioni da gol. Pellegrini? Non mi piace parlare di alternative.
Uscirà e rientrerà. Lo conosco bene – ha proseguito ai microfoni di Sky – è il terzo anno che lavora
con me, sa cosa voglio”.
Elogi per la squadra perché “oggi ho visto cercava le
verticalizzazioni, al di là della buona prova di Lorenzo e di
Florenzi… Battibecco Bruno Peres-Gerson? Non ho visto niente, si sono
presi un po’ in giro, a volte ci si arrabbia per nulla… Le catene comunque oggi hanno lavorato in modo eccellente. La capacità d creare
superiorità sugli esterni riesce meglio quando si esce dalla
pressione. Queste occasioni dobbiamo sfruttarle meglio ogni volta che
ci capitano”. Spazio infine a qualche considerazione sui singoli, da Schick (esordio in gara ufficiale per l’attaccante ceco) al rientrante Florenzi, dal primo minuto: “Schick? Ha caratteristiche particolari che mi
permetteranno di cambiare l’aspetto di gioco, così come Defrel.
Under ha dimostrate delle buone qualità da esterno pur essendo
giovanissimo. Cerco di mettere ogni giocatore in modo che esprima al
meglio le sue qualità e Schick ne ha davvero tante. Florenzi? Spicca
la grandissima personalità, ha un atteggiamento differenze. Quando
arriva ai 20/25 metri osa e rischia, ed è questa la differenza tra
lui e altri giocatori”.