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Reja: “Atalanta-Milan sarà una partita a scacchi, e Gasp è un abile giocatore. Barrow? Come lui ne ho visti pochi”

Il 3 aprile di due anni fa, Edy Reja sedeva sulla panchina dell’Atalanta e, all’Atleti Azzurri d’Italia, era ospite il Milan di Mihajlovic. “Ricordo bene quel giorno – ricorda l’allenatore ai microfoni di L’Eco di Bergamo -. La domenica prima avevamo vinto contro il Bologna, ma nelle otto partite precedenti non eravamo mai riusciti a vincere. Stupimmo tutti battendo il Milan in rimonta, e ci portammo nella zona centrale e tranquilla della classifica”. La firma su quella vittoria la misero Pinilla e il Papu Gomez: “Mauricio segnò in rovesciata e venne ad abbracciarmi… capii subito che quel gol ci liberava mentalmente, e saremmo potuti andare oltre un semplice pareggio”. Domani, però, l’Atalanta non scenderà in campo per allontanare la retrocessione. A due giornate dalla fine del campionato, domani la Dea e il Milan giocheranno per l’Europa: “A Gattuso andrà bene il pareggio, e da tempo ormai i rossoneri preferiscono difendere con ordine per poi ripartire puntando sulle giocate di Suso e Calhanoglu. Ma i ragazzi di Gasperini sono organizzatissimi, con gli esterni a tutta fascia riesce sempre a dare equilibrio alla squadra. E in avanti… “Sono fortissimi! Ilicic e Gomez sono davvero due campioni, Gattuso avrà preparato i suoi su come affrontarli. Ma c’è poco da fare: se li aspetti, ti puntano e si avvicinano alla porta. Se la linea difensiva si alza, rischi di lasciar loro troppo campo… Poi c’è Barrow. Uno che quando va a calciare, è sempre nella giusta posizione. Io ne ho visti pochi come lui, ma Zingonia non smette mai di stupire…”. Atalanta-Milan sarà “una partita a scacchi. Tutto dipenderà dalle scelte di Gasp e Gattuso, sia iniziali che a gara in corso. E in questo, Giam Piero è formidabile…”

L’intervista completa su L’Eco di Bergamo