Reina e le prime 24 ore Milan(esi) verso un futuro rossonero: test medici, casa e scuole per i figli senza lasciar tracce. Almeno fino a sera…
Tra i pali imposta l’azione con qualità e figura, insomma, come tasto d’accensione di quel meccanismo Sarriano dall’identità ormai chiara. Fuori dal campo invece, almeno nella giornata appena trascorsa a Milano e da futuro giocatore del Milan, sa rendersi (quasi) uomo invisibile, alla parziale scoperta di quella che tra pochi mesi diventerà la sua nuova città. Sono passate nel semi-anonimato, almeno per chi fosse alla sua ricerca, le prime 24 ore milanesi di Pepe Reina, impegnato ieri con il Napoli a San Siro nel posticipo contro l’Inter: approfittando del giorno di riposo concesso da Sarri ai suoi, il portiere spagnolo ha infatti sostenuto le visite mediche in gran segreto con il club rossonero, in un avvicinamento definitivo a stagione in corso tra le parti precedentemente concordato e comunicato alla società di De Laurentiis.
Contratto in scadenza a giugno 2018, addio ai colori azzurri già deciso e firma in arrivo sul contratto biennale con il Milan, non prima di essere passato per il solito, consueto iter di test medici e fisici al via alle 8.30 odierne: prassi cui successivamente Reina, in compagnia della moglie Yolanda, ha lasciato spazio ad un tour di case, alla ricerca della nuova dimora milanese dove potersi trasferire con tutta la propria famiglia, e scuole, scegliendo la miglior soluzione per Grecia, Alma, Thiago, Sira e Luca. In mezzo, un pranzo dalla location sconosciuta, allontanando ogni ipotesi su possibili tappe da catene di amici ristoratori a Pepe già ben note, e tracce della propria presenza a Milano mai lasciate e legate solamente ai 90’ disputati ieri in campo. Almeno fino alle ultime ore del pomeriggio…
19.30 da pochi minuti passate e tranquillo viavai di gente, davanti ad uno degli hotel situati nel centro di Milano, almeno fino all’arrivo di una macchina scura: Reina a bordo, pronto a rientrare alla “base” dopo tante ore, con cappotto e coppola in testa, sceso velocemente dall’auto per dirigersi dalla hall verso la propria stanza. Immagini che non ci è stato concesso registrare, pur con relativa tranquillità dagli addetti ai lavori, per una testimonianza comunque raccolta, di fronte a quello che figura a tutti gli effetti tra i primi, nuovi arrivi del Milan 2018/19 che verrà. In una prima giornata da futuro giocatore rossonero vissuta in gran segreto, svelando la propria presenza in città solo verso la conclusione di 24 ore strane: dalla ricerca del sogno scudetto con il Napoli alle visite mediche per una nuova e ormai vicinissima avventura. Che vedrà si, e stavolta senza rendersi quasi invisibile, Pepe Reina vestire la maglia del Milan.