Regolamentiamo, le modifiche regolamentari 2017/18: le spiegazioni Ufficiali dell’AIA – parte 5
Regolamentiamo, le modifiche regolamentari 2017/18: le spiegazioni Ufficiali dell’AIA – parte 5
La circolare n° 1/2017 dell’Associazione Italiana Arbitri, ha fornito ai suoi associati le spiegazioni ufficiali alla nuova versione delle Regole del Gioco approvate dall’IFAB in occasione della sua 131a Assemblea Generale Annuale, tenutasi a Londra il 3 marzo 2017, per prepararli ad affrontare con la massimo chiarezza la nuova stagione sportiva. Noi utilizzando la pubblicazione sul sito dell’Associazione forniremo il nuovo testo adottato e la spiegazione dei motivi che hanno portato alle decisioni innovative.
Regola 12 – Falli e scorrettezze.
Infrazione di fuorigioco
Un calciatore in posizione di fuorigioco nel momento in cui il pallone viene giocato o toccato da un suo compagno deve essere punito soltanto se viene coinvolto nel gioco attivo: (…)
• traendo vantaggio (da tale posizione) interferendo con un avversario o giocando il pallone quando:
• è rimbalzato o è stato deviato dal palo, dalla traversa, da un ufficiale di gara o da un avversario.
Spiegazione – Si chiarisce che se il pallone rimbalza o viene deviato da un ufficiale di gara verso il calciatore in posizione di fuorigioco, questi può essere sanzionato per un’infrazione di fuorigioco.
Un “salvataggio” si ha quando un calciatore ferma o tenta di fermare un pallone che sta andando dentro o molto vicino alla porta, con qualsiasi parte del corpo eccetto le mani/braccia (a eccezione del portiere all’interno dell’area di rigore).
Spiegazione – Una definizione più precisa di “salvataggio”.
In situazioni in cui:
• un calciatore muovendo da, o essendo in, posizione di fuorigioco si trova sulla traiettoria di un avversario e interferisce con il movimento dell’avversario verso il pallone, si concretizza un’infrazione di fuorigioco se ciò ha un impatto sulla capacità dell’avversario di giocare o contendere il pallone; se il calciatore si sposta sulla traiettoria di un avversario e ne ostacola la progressione (ad esempio blocca l’avversario) l’infrazione deve essere sanzionata ai sensi della
Regola 12.
• un calciatore in posizione di fuorigioco si muove verso il pallone con l’intenzione di giocarlo e subisce un fallo prima di giocare o di tentare di giocare il pallone, o di contenderlo a un avversario, viene sanzionato il fallo in quanto si è verificato prima dell’infrazione di fuorigioco
• viene commessa un’infrazione nei confronti di un calciatore in posizione di fuorigioco che sta già giocando o tentando di giocare il pallone, o lo sta contendendo a un avversario, viene sanzionata l’infrazione di fuorigioco in quanto si è verificata prima del contrasto falloso.
Spiegazione – Si chiariscono situazioni in cui:
un calciatore in posizione di fuorigioco distante dal pallone commette un’infrazione che hauna conseguenza sulla capacità del/i difendente/i di giocare o contendere il pallone; un’infrazione viene commessa contro un avversario che è in posizione di fuorigioco.
Regola 12 – Falli e scorrettezze.
Provvedimenti disciplinari – Infrazioni passibili di espulsione
Un calciatore titolare, di riserva o sostituito deve essere espulso se commette una delle infrazioni seguenti:
• nega la segnatura di una rete o un’evidente opportunità di segnare una rete ad un avversario il cui movimento complessivo è verso la porta di chi commette l’infrazione punibile con un calcio di punizione (a meno che non si verifichi quanto sotto riportato).
Spiegazione – Si chiarisce che negare una rete commettendo un’infrazione comporta l’espulsione
L’indicazione di “movimento complessivo” chiarisce che se, nella parte conclusiva dello stesso, l’attaccante si muove diagonalmente per superare un avversario (difendente/portiere) rimane ancora l’evidente opportunità di segnare una rete.
Se un calciatore commette un’infrazione contro un avversario, al quale nega un’evidente opportunità di segnare una rete e l’arbitro assegna un calcio di rigore, il calciatore colpevole dovrà essere ammonito, se l’infrazione deriva da un tentativo di giocare il pallone; in tutte le altre circostanze (ad esempio, trattenere, spingere, tirare, mancanza della possibilità di giocare il pallone, eccetera) il calciatore colpevole dovrà essere espulso.
Spiegazione – Testo più chiaro – Nessuna modifica alla Regola o alla sua applicazione.
Un calciatore titolare, di riserva o sostituito che entra sul terreno di gioco senza la necessaria autorizzazione dell’arbitro e interferisce con il gioco o un avversario e nega alla squadra avversaria una rete o un’evidente opportunità di segnare una rete è colpevole di un’infrazione da espulsione.
Spiegazione – Si chiarisce che se qualcuno che entra sul terreno di gioco senza l’autorizzazione dell’arbitro (incluso un calciatore titolare che necessita dell’autorizzazione per tornare sul terreno di gioco, ad esempio dopo un infortunio) e impedisce una rete o nega un’evidente opportunità di segnare una rete sta commettendo un’infrazione passibile di espulsione, anche se non commette un’altra infrazione.
Ripresa di gioco dopo falli e scorrettezze
• Se il pallone è in gioco e un calciatore (titolare) commette un’infrazione all’interno del terreno di gioco contro: (…)
– un compagno, un calciatore di riserva, sostituito o espulso, un dirigente, un ufficiale di gara – calcio di punizione diretto o di rigore
Se, quando il pallone è in gioco:
– un calciatore (titolare) commette un’infrazione fuori del terreno di gioco contro un ufficiale di gara o un calciatore avversario titolare, di riserva, sostituito o espulso, o un dirigente oppure
– un calciatore di riserva, sostituito o espulso, o un dirigente commette un’infrazione contro, o interferisce con, un calciatore titolare avversario o un ufficiale di gara fuori del terreno di gioco il gioco sarà ripreso con un calcio di punizione dalla linea perimetrale nel punto più vicino a quello in cui è avvenuta l’infrazione / interferenza; sarà assegnato un calcio di rigore se è un’infrazione punibile con un calcio di punizione diretto all’interno dell’area di rigore del calciatore colpevole.
Spiegazione
si assegna un calcio di punizione diretto se un’infrazione viene commessa sul terreno di gioco contro un calciatore espulso un calciatore (titolare) che commette un’infrazione fuori del terreno di gioco contro un calciatore avversario titolare, di riserva, sostituito o espulso, o un dirigente o un ufficiale di gara sarà sanzionato con un calcio di punizione sulla linea perimetrale, ad esempio nel caso in cui un calciatore colpisce un calciatore di riserva/dirigente avversario n calciatore di riserva o un dirigente che commette un’infrazione contro un calciatore titolare avversario o un ufficiale di gara fuori del terreno di gioco, sarà sanzionato con un calcio di punizione dalla linea perimetrale, ad esempio il caso in cui un calciatore di riserva colpisce un titolare che attende di rientrare dopo un infortunio o sgambetta un avversario che è uscito temporaneamente dal terreno di gioco per rincorrere il pallone
Questa Regola non si applica per infrazioni tra calciatori di riserva o dirigenti – è soltanto per un’infrazione commessa da o contro un calciatore titolare.
• Se un calciatore titolare che si trova all’interno o all’esterno del terreno di gioco lancia un oggetto (incluso il pallone) contro un calciatore avversario titolare, di riserva, sostituito o espulso, o un dirigente, o un ufficiale di gara o contro il pallone, il gioco verrà ripreso con un calcio di punizione diretto dal punto in cui l’oggetto ha colpito o stava per colpire la persona o il pallone. Se questa posizione è fuori del terreno di gioco, il calcio di punizione verrà eseguito dal punto più vicino sulla linea perimetrale; verrà assegnato un calcio di rigore se tale punto è all’interno dell’area di rigore del calciatore colpevole
Se un calciatore di riserva, sostituito o espulso, un calciatore titolare temporaneamente fuori del terreno di gioco o un dirigente lancia o calcia un oggetto sul terreno di gioco e interferisce con il gioco, con un avversario o con un ufficiale di gara il gioco verrà ripreso con un calcio di punizione diretto o di rigore dal punto in cui l’oggetto ha interferito con il gioco o ha colpito o stava per colpire l’avversario, l’ufficiale di gara o il pallone.
Spiegazione – Se un calciatore lancia un oggetto a qualcuno fuori del terreno di gioco viene assegnato un calcio di punizione dalla linea perimetrale nel punto più vicino a quello in cui l’oggetto ha colpito o stava per colpire la persona; sarà assegnato un calcio di rigore se il punto è all’interno dell’area di rigore del calciatore colpevole. L’esito/la conseguenza del lanciare/calciare un oggetto sul terreno di gioco sono uguali al caso in cui la persona commette l’infrazione direttamente, pertanto la sanzione è la stessa.