Il tridente dei sogni: poker del Barcellona al Real al Bernabeu
Dopo il Bayern, è il turno del Real: il Barcellona di Flick sogna
Il tridente funziona, e bene. Il Barcellona allunga in testa in campionato, vince il Clasico e porta a sei i punti di vantaggio rispetto al Real Madrid. Al Bernabeu è 4-0 per gli uomini di Flick, reduci mercoledì da 4-1 al Bayern Monaco. A segno Lewandowski (doppietta), Lamine Yamal e Raphinha.
Dopo un primo tempo giocato maggiormente sul lato fisico, a sbloccare il Clasico ci ha pensato Robert Lewandowski a imporsi sul Clasico. Al Bernabeu, il polacco ha realizzato una doppietta in due minuti, al 53esimo minuto e al 55esimo, portando a due i gol di vantaggio del Barcellona sul Real Madrid. Un gol di destro, uno di testa (poi un palo colpito in maniera clamorosa). Lewandowski sale a quota 14 gol in campionato (in 11 partite), confermandosi in cima alla classifica del Pichichi.
Il Real si allunga, e il Barcellona sfrutta le distanze. Lo fa con Lamine Yamal. Primo gol nel Clasico in campionato per il talento del Barcellona, che decide di esultare al Bernabeu in un modo che rese celebre Cristiano Ronaldo nel 2012: “Calma, eu estoy aqui”. Calmi, ci sono io. Ma non solo, c’è anche Raphinha, che dopo la tripletta al Bayern segna anche al Real, con uno splendido pallonetto di destro. Senza recupero, termina 4-0 per il Barcellona. Il Real Madrid perde così una partita ufficiale al Bernabeu per la prima volta dall’aprile del 2023, non riesce a portare a 43 il numero di risultati utili consecutivi in campionato (record appartenente proprio al Barça, raggiunto con Valverde in panchina), e vede il distacco in campionato aumentare a 6 punti.
Due gol annullati a Mbappé
Per un Lewandowski esultante, c’è un Mbappé deluso. Il numero 9 blanco, infatti, si è visto annullare due volte la rete. Entrambe le volte per fuorigioco, una nel primo tempo, l’altra nella ripresa. Il Real esce scortato dai fischi del Bernabeu.