Real Madrid, Ancelotti: “Abbiamo giocato male. Evasione fiscale? Sono innocente”
Le parole dell’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti al termine della partita contro il Lipsia
Grazie alla vittoria per 1-0 nella sfida di andata e al pareggio per 1-1 in quella di ritorno il Real Madrid ha superato il Lipsia e ha così raggiunto i quarti di finale di Champions League. Al termine della partita l’allenatore dei Blancos Carlo Ancelotti ha analizzato la partita ai microfoni di Sky Sport.
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Real Madrid, le parole di Ancelotti
“È stata una partita giocata male – ha detto -, con poca intensità e poca attenzione. L’aspetto psicologico ha fatto la differenza, ci ha condizionato molto”.
“Abbiamo giocato contro un avversario di qualità e che non aveva nulla da perdere, mentre noi siamo stati frenati e abbiamo sofferto. Ma l’importante era arrivare ai quarti di finale“, ha continuato.
Sul piano di gioco: “Avremmo voluto pressare di più e invece abbiamo difeso troppo basso. Abbiamo avuto poca verticalità, è stata una brutta serata e mi sembra evidente. Dobbiamo fare mea culpa. Ma a volte in una sfida di Champions League una partita come questa può succedere, ma l’importante è che non abbia condizionato il passaggio del turno. Ora con calma dobbiamo fare una valutazione e pensare alla prossima partita. Bisogna fare autocritica ma senza esagerare“.
Chiosa finale sull’accusa di evasione fiscale: “Si parla di qualcosa accaduto nel 2015 perchè pensano che io fossi residente qui. Io la multa l’ho già pagata. Sono convinto di essere innocente, vedremo cosa deciderà il giudice”.