RB Leipzig, sabato riapre l’RB Arena. E c’è il BVB, tra controversie e boicottaggi
È appena inizio settembre, ma è già tempo di parlare di momento storico. Sabato, infatti, l’RB Leipzig farà il suo esordio casalingo in Bundesliga. Il campionato tedesco dunque ritrova uno degli stadi del 2006, rinominato RB Arena e tirato a lucido per una prima attesissima e ricca di controversie. Se la questione inno è stata sistemata – i tifosi hanno scelto “RB Leipzig – Du bist mein Verein”, scritto da un vocalist e tastierista tedesco – ancora ci vorrà del tempo per instaurare rapporti con le altre società.
Per la sua natura così lontana dalla tradizionale idea di Fußball che hanno in Germania, la squadra della Red Bull deve oggi confrontarsi con una corrente a dir poco contraria. L’esordio casalingo sarà – caso vuole – contro uno dei massimi esponenti delle Traditionsverein, il Borussia Dortmund. A giugno, frange di tifosi gialloneri avevano addirittura annunciato di voler boicottare la trasferta di Lipsia, ma la scelta (resa legittima anche dalle parole del ds Watzke) è sembrata troppo prematura e comunque le adesioni non sono state sufficienti. Ma non sono comunque mancate le discussioni negli ultimi giorni: il BVB ha infatti vietato che lo stemma del club fosse stampato sulle classiche sciarpe da gara. Quelle nella foto qui sotto hanno semplicemente la scritta ‘Borussia’ in bianco su fondo rosso.
Frisch eingetroffen! Den Begegnungsschal für #RBLBVB gibt’s ab sofort im Fanshop! nur Solange der Vorrat reicht! pic.twitter.com/aDE4fGWvae
— RB Leipzig (@DieRotenBullen) 1 settembre 2016
Screzi che ci sono stati anche con gli sponsor del campionato. Settimana scorsa, per esempio, è stato lo stesso club di Lipsia a boicottare la campagna pubblicitaria della Coca Cola, per ragioni che sembrano più che evidenti. Il celebre marchio di bevande gassate aveva deciso di adottare i simboli dei club per lanciare un’iniziativa legata alla Bundesliga, come successo anche per Euro2016 e per altri eventi. Al posto del logo dell’RB, dunque, Coca Cola è stata costretta a mettere l’immagine del Meisterschale, mentre il club si è giustificato così: “Decisione societaria. RedBull è sponsor principale dell’RB Leipzig e ha un esclusiva sullo stesso”. Insomma.
Tornando al campo. Non è escluso, oltretutto, che sugli spalti la presenza dei tifosi di Dortmund sia accompagnata da striscioni decisamente poco amichevoli, come quello in copertina. È già successo nelle prima gara di campionato, quando il Leipzig ha giocato nello stadio dell’Hoffenheim (club che peraltro ha avuto reputazione simile negli ultimi anni), così come durante tutta la scorsa stagione, quando ancora l’RB non era stato promosso in Bundesliga. Una partita che, dunque, è sicuro non si giocherà solo in campo.