Raspadori: “Sogno l’Europeo. Darò il massimo per essere pronto”
Le parole di Giacomo Raspadori, baby attaccante del Sassuolo, convocato in Nazionale da Mancini
Giacomo Raspadori, attaccante del Sassuolo classe 2000, sta vivendo un sogno: 4 gol nelle ultime 5 gare e la chiamata di Mancini nei 35 pre convocati per l’Europeo. Tutto guadagnato sul campo, tra gol e ottime prestazioni, con la maglia che ha vestito fin da bambino, quella neroverde. In un’intervista a “Tuttosport” ha raccontato le sue emozioni: “Il Sassuolo per me è come una famiglia, questi colori ormai sono parte di me. Penso di essere pronto a giocarmi le mie carte, grazie al Sassuolo sono migliorato molto dal punto di vista psicologico”.
Raspadori è pronto e vuole vivere questo sogno al massimo: “Spero di poter ricalcare le orme dei grandi campioni che hanno vestito la maglia azzurra e darò il 100% ogni giorno per poterlo fare. L’ultima parola la ha sempre il campo. Io posso solo dire che sono pronto, non mi spaventa giocare con grandi campioni, per me è solo motivo di grande orgoglio. Sono consapevole dei miei mezzi sia calcistici che umani e per questo proverò sempre a farmi trovare pronto”.
“Ho sempre creduto molto in me stesso – prosegue l’attaccante neroverde – è stata la mia forza. Non è stato sempre facile, sono stato fortunato a trovare un allenatore come De Zerbi che ha saputo valorizzare le mie caratteristiche. I miei modelli come centravanti sono Eto’o e Aguero. Il primo perchè tifavo per l’Inter, il secondo per caratteristiche fisiche è diventato il mio punto di riferimento”.
IL SOGNO-EUROPEO
Infine una battuta su Mancini e sul sogno di andare all’Europeo: “Non ci siamo ancora sentiti ma lo ringrazierò tanto. Devo ancora realizzare. Ho tanti sogni e lavoro ogni giorno per far sì che si possano avverare”.