Roma, Ranieri: “Dybala? Non lo rischio. Pellegrini? Deve reagire”
Le parole dell’allenatore della Roma in vista della partita col Napoli
Sta per cominciare la terza avventura di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma. L’inizio, però, sarà una partita per niente facile sul campo del Napoli capolista. In vista della sfida, che sigiocherà al “Maradona” domenica alle 18, l’allenatore giallorosso ha parlato in conferenza stampa oggi alle 13:30. Di seguito le sue parole.
Roma, la conferenza stampa di Ranieri
13:49 – Termina la conferenza stampa di Ranieri
13:48 – Sul possibile impiego di Cristante da dfensore: “Cristante può anche giocare lì, ma se ho Hummels perché deve farlo lui? Se non l’ha fatto prima, evidentemente Hummels non stava bene. Tante volte l’allenatore fa delle mosse giustificate da ciò che vede tutti i giorni. Il calcio è talmente vario che noi allenatori dobbiamo essere sempre pronti. Ormai tutte le squadre cambiano in riferimento ai moduli. Il Napoli gioca col 4-3-3? No, guardatelo bene“.
13:45 – Sullo spogliatoio: “Se Juric l’ha trovato triste, immaginate io (ride, ndr). Ho parlato proprio per questo del bambino dentro di loro: se io faccio ancora questo mestiere è perché il mio sogno è ancora vivo. Facciamo il lavoro più bello del mondo: abbiamo tutti la possibilità di rialzarci“.
13:43 – Su Dovbyk e Pellegrini: “Dovbyk sta bene, non ha problemi. Da capitano Pellegrini deve saper reagire: quando si cade bisogna rialzarsi. Penso sia un po’ introverso per essere romano, deve reagire ma sono convinto che lo farà“
13:41- Sul rapporto coi tifosi: “Ringrazio i tifosi per la fiducia. Ho ricevuto tante manifestazioni di affetto. La pressione l’ho sempre avuta e la accetto. La squadra ha bisogno di tutti. Ora deve tornare a fare ciò che è necessario. Un mago? No, serve una persona normale che gli dia fiducia e risolva i problemi. Dove sono stato ho sempre cercato di tirare fuori il bambino che è dentro di loro: dobbiamo ritrovare l’entusiasmo di giocare come i bambini. Non lo siamo, vero, ma dovremo dare tutto insieme e compatti“.
13:37 – Su Dybala: “Dobbiamo aiutarlo, se ha un fastidio va risolto. Se sarà necessario scandaglieremo ancora di più per capire le motivazioni del dolore. Io lo trovo positivo e propositivo, ma non mi va di rischiarlo. Abbiamo tre partite in sequenza: parlerò con lui e vedrò cosa mi può dare”.
13:35 – Sui primi giorni con squadra: “Mi è difficile parlare della mentalità della squadra. Quando cominci a perdere, entri in una spirale negativa. Io devo restituire loro fiducia. A contare poi sono le partite: fare risultati in sequenza permette di riavere autostima e fiducia. La qualità c’è, questa è una buona squadra. Vanno supportati da me e da tutti gli altri, tifosi compresi“.
13:33 – Sul Napoli: “Avevo detto, prima dell’inizio del campionato, che Conte arriva primo o secondo. Parliamo di una squadra che sta facendo bene: ci sarà una partita bella, difficile per noi ma anche per loro“.
13:32 – Ranieri inizia parlando delle condizioni di Hummels: “Si è allenato la scorsa settimana con me. Non è stato bene, ma oggi ha fatto tutto l’allenamento. Ho la serenità di decidere come voglio“.
13:30 – Comincia la conferenza stampa
Come arrivano le due squadre
Le due squadre arrivano da momenti ben diversi. Il Napoli è reduce dall’1-1 a San Siro con l’Inter, risultato con cui la squadra di Antonio Conte ha mantenuto il primo posto solitario. La Roma, invece, ha già cambiato due volte allenatore e, dopo De Rossi e Juric, spera di risalire la classifica con Ranieri. In questo momento i giallorossi si trovano in dodicesima posizione.