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Prime pagine – È ora di Juve-Napoli e Handanovic lancia il guanto di sfida alla Roma

Giornata di anticipi quella di oggi con Juventus e Napoli che scenderanno in campo in vista della semifinale di andata di Coppa Italia. Mentre Roma-Inter sarà il posticipo di domenica sera, con Handanovic che non teme i giallorossi e vuole rimontare per conquistare un posto in Champions League. Nella serata è inoltre arrivata l’approvazione da parte del Comune di Roma per la realizzazione del nuovo stadio, progetto modificato rispetto al disegno iniziale.

Per La Gazzetta dello Sport Handanovic lancia il guanto di sfida alla Roma: “La Champions League la vogliamo noi”, competizione che manca all’Inter da ormai cinque anni. Intanto la squadra giallorossa festeggia per l’accordo raggiunto con il Comune per la realizzazione del nuovo stadio. Di spalla invece spazio alla pace tra Allegri e Bonucci, con il difensore pronto a ripartire da titolare contro l’Empoli. Mentre al Napoli “scocca l’ora di Pavoletti” pronto per una maglia da titolare contro l’Atalanta.

Per il Corriere dello Sport è già Juventus-Napoli, con le due squadre impegnate negli anticipi, che si sfideranno martedì in Coppa Italia. Turnover per entrambi gli allenatori, con Sarri che non rinuncia a Reina ed Hamsik, mentre Allegri ritrova Bonucci. Di spalla invece il sì allo stadio della Roma, con il via libera del Comune, che però taglia le cubature del progetto iniziale. Nel taglio basso invece spazio alla Serie B con il colpaccio del Bari in casa del Benevento e la sfida al vertice tra Verona e Frosinone. Per ultimo il saluto di Mourinho al “nemico” Ranieri: “Ha fatto la storia del Leicester”.

Per Tuttosport invece l’allenatore della Juventus è “Allegrissimo”, ma non si accontenta e vede ancora “notevoli margini di crescita”. Nel taglio alto spazio al mercato, con l’Inter che pensa a James del Real Madrid e gli auguri a Donnarumma per i suoi 18 anni. Spazio a Mourinho che saluta l’esonero di Ranieri, presentandosi con le iniziali del tecnico romano sulla maglia alla conferenza stampa. Di spalla invece “il ribaltone” di Mihajlovic che scarica Ljajic mettendolo in panchina, per far ripartire il Torino dopo aver conquistato solo due vittorie nelle ultime 11 partite.