Felipe Anderson, che gol! La prima gioia col West Ham è di tacco
La rete del brasiliano ex Lazio dà il là alla vittoria del West Ham contro il Manchester United di Mourinho: 3-1 il risultato finale, ma la magia del brasiliano è da vedere e rivedere
Tanto talento, ma anche tanta sregolatezza. Tifare per Felipe Anderson significa anche amarne la follia oltre che la genialità. Gol come quello di oggi contro il Manchester United sono destinati a farti diventare grande tra i tuoi tifosi a meritarti un pezzo del loro cuore. Perché? Innanzitutto per il gesto tecnico, un gol di tacco così spontaneo e genuino non può che far innamorare le platee più esigenti della tua tecnica, e poi per il valore dell’avversario. Musica e magia: compone e suona Felipe.
Il primo gol in Premier League ha fatto conoscere finalmente Felipe Anderson al West Ham che ora dovrà imparare a convivere con i suoi due volti: da un lato quello dell’artista e dall’altro quello del giocatore annoiato che ogni tanto scende in campo in ciabatte perché tanto basta la tecnica. Tanto bello e tanto bravo quanto spesso svogliato. Mancava lui e il suo gol a questo West Ham per mandare un messaggio a tutta la Premier: “Ci siamo anche noi!”.
Il suo è stato solamente il gol che ha aperto le danze e ha fatto volare i tifosi in alto come quelle bolle che tanto amano dalle parti dell’Olympic Stadium. Poi sono arrivati, nell’ordine: l’autorete di Lindelof, il gol di Rashford – che a 20 minuti dalla fine sembrava poter riaprire tutto e scoppiare quelle bolle di felicità che si erano alzate sopra lo stadio – e il gol di Arnautovic che hanno chiuso il discorso Manchester United sul 3-1.
Una vittoria importante che esalta la squadra di Pellegrini (quarto risultato utile consecutivo) e affossa quella di Mourinho che ora sembra veramente in bilico ed è in rotta con la sua squadra. Ma oggi non è il giorno dello United, oggi è il giorno del talento più incostante di cui un tifoso possa innamorarsi, quello di Felipe Anderson. Un giocatore capace di genialate come il gol di tacco che ha aperto le marcature contro lo United e di momenti di follia dove sembra l’ombra del grande giocatore che più volte ha dimostrato di essere.