Fiorentina, Prandelli: “Era importante vincere, possiamo fare belle cose”
Tre punti per dimenticare i sei gol subiti a Napoli. La ricetta giusta della Fiorentina che ha battuto per 2-1 il Crotone, allontanando le zone calde della classifica: "Siamo stati squadra, abbiamo lottato su tutti i palloni e forse è stata la migliore partita che abbiamo disputato" spiega Cesare Prandelli a Dazn.
"Sul 2-0 abbiamo un po' complicato le cose, ma era importante vincere. I tre punti portano serenità e autostima, dobbiamo capire che possiamo fare anche delle belle cose. Possiamo avere qualità, deve essere espressa negli ultimi 30 metri. Non abbiamo mai preso contropiedi. Quando giochi e vinci l'autostima aumenta, oggi abbiamo fatto tutto come squadra".
Prandelli, intanto, si gode una formazione che ha espresso un potenziale diverso rispetto a sette giorni fa: "Tutte le partite ti danno dei pensieri, non si butta mai via niente. A me piace quando la squadra è consapevole e stasera siamo stati squadra. È un campionato strano e particolare. Ogni partita puoi pensare di mettere in difficoltà o essere messo in difficoltà. Il Crotone esprime un calcio collettivo eccezionale, ma non gli abbiamo concesso gli spazi che cercava".
Commisso: "Ribery idolo di Firenze. Futuro? Vedremo"
"Ho parlato con i ragazzi prima della partita, sapevano cosa dovevano fare e l'hanno fatto". Gioia e grandi sorrisi per il presidente della Fiorentina Rocco Commisso, consapevole dell'importanza di questa vittoria: "Dobbiamo andare avanti così – spiega a Dazn – Abbiamo cambiato allenatore, abbiamo gli stessi punti dello scorso anno. Dobbiamo lavorare come oggi, abbiamo una buona squadra e un buon allenatore. I ragazzi quando ce la mettono tutta vincono".
Una Fiorentina concentrata al futuro che passa dalle infrastrutture. Lo stadio resta un problema, ma Commisso è pronto a dare il via ai lavori per il centro sportivo: "Il centro sportivo si farà e tra pochi giorni ci sarà la posa della prima pietra. Sarà uno tra i più belli d'Europa e sarò orgoglioso di lasciare qualcosa alla Fiorentina di sua proprietà". Commisso ha parlato anche di Ribery: "Ribery è un idolo di Firenze, spero che migliori sempre di più. Futuro? Dopo si vedrà".