Pottker? “Ricorda Hulk!”. Da Arana a Malcom, Guhilerme Miranda racconta giovani talenti brasiliani che sognano l’Italia
E’ brasiliano e che gol fa, da giocatore vero. Basterebbe dare una sbirciatina a YouTube per rendersi conto e capire sul serio di cosa stiamo parlando. “Sembra Hulk”. Davvero? Davvero. Ponte Preta contro Santa Cruz, minuto 27 del secondo tempo. William si trasforma in Harry (Pottker) e inizia a fare magie: accelerazione, palla da una parte e difensore dall’altra, scatto bruciante e rete. Ventidue anni e un futuro tutto nelle sue mani. Chissà, magari italiano un giorno. “Speriamo! Contatti con club italiani ci sono già stati e non ti nego che a gennaio possa finalmente concretizzarsi qualcosa” ci racconta in esclusiva Guhilerme Miranda, agente che lavora in Elenko, società che gestisce e rappresenta calciatori, soprattutto brasiliani. Che giocatore è? “Forte fisicamente, mancino potente. Nasce come ala. È uno dei prospetti migliori…”. Ma non certo l’unico sotto la sua ala. Da Malcom, ala destra ex Corinthians che tanto bene sta facendo al Bordeaux con ben 3 gol e 1 assist in 9 partite, a Guilherme Arana, terzino sinistro tutto muscoli e cross già nel giro della Nazionale brasiliana U-20. “E sono giovanissimi eh, entrambi ’97. Su Malcom posso dirti che lo osservava anche la Juventus. Lui è un ragazzo allegro, ma di un carisma impressionante”. Su Arana invece “ci sono state voci che lo hanno legato all’Italia ma niente di fatto per il momento. In passato però ci hanno provato eccome…”. Da capire se possano esserci nuovi tentativi nei prossimi mesi. Chi già gioca nel nostro paese sono Emerson Palmieri e Matheus Pereira da Silva. “Sono stato da loro giusto la settimana scorsa, li ho trovati molto bene. Felici. Matheus si sta adattando alla grande, ha imparato anche la lingua. Lui è un trequartista giovane di appena 18 anni e sta solo aspettando la sua opportunità. Con la Juventus che lo ha fatto suo per il prossimo anno”. La sorpresa però è il primo, Emerson Palmieri. Classe ’94, in prestito dal Santos. Tre presenze in A dopo aver giocato sia l’andata che il ritorno del preliminare di Champions di agosto. “Sente grande fiducia, soprattutto di Spalletti” spiega Miranda. “Può valorizzarsi come si deve, ci vuole solo tempo e l’occasione giusta”. E poi si allena con grandi campioni. “Totti, su tutti. Per un brasiliano quando si parla di Roma si pensa al ’10’ oppure al Colosseo”. Giovani, brasiliani, promettenti. Alcuni già pronti per il salto definitivo verso la consacrazione. Il mercato è destinato chiamare molto presto, con Alessio Ceccarelli – socio Elenko dall’Italia, unico autorizzato a trattare per Emerson e che possiede l’esclusiva su tutti questi ragazzi, Pereira escluso – pronto a fare il loro bene. Perché giocare in Italia… “è uno dei sogni più grandi per un brasiliano” conclude Guilherme Miranda. Che lo sa perché con questi ragazzi ci parla tutti i giorni. Per capire quanto e se possa valere la pena investire c’è YouTube, basta una sbirciatina.