“Poche volte ho avvertito Zidane emozionato come quando la finale con la Juve è diventata realtà”: parla uno storico amico di Zizou
Al 3 giugno mancano ancora tre settimane, eppure l’attesa per Juventus-Real Madrid è già cominciata e ci accompagnerà quotidianamente. Una partita che, per forza di cose, sarà speciale per Zinedine Zidane. A confermarlo, su Tuttosport, è stato uno storico amico di Zizou, che l’attuale allenatore del Real Madrid ha conosciuto durante i suoi anni a Torino: Cristiano Bellini. “Ero il suo taxista di riferimento ai tempi della Juve, Deschamps ci
aveva fatto conoscere, ma ora Zizou mi ha fatto cambiare lavoro: mi ha chiesto di gestirgli il suo centro sportivo e non potevo dirgli di no”. La struttura in questione è lo Z5, un’area nei pressi di Borgaro con quattro campi da calcetto: Bernabeu, Allianz Arena, Wembley e Maracanã: è stato inaugurato l’anno scorso, dopo la vittoria della Champions. Sarà al Millennium Stadium di Cardiff però che Zidane incontrerà nuovamente il suo passato e, chissà, magari anche il suo futuro: “Ci sentiamo sempre prima e dopo le partite, è diventato un rito. Poche volte però ho avvertito Zizou così emozionato come l’altra sera, quando la finale contro la Juve è diventata realtà. Vederlo sulla panchina della Juve? E’ il mio sogno e in realtà ci conta anche lui per il futuro. Queste due squadre sono state le più importanti per a sua carriera e penso che abbia lo stile ideale per guidare la Juve”. Anche perché non mancano ancora oggi alcuni ‘blitz’ del francese a Torino: “Ceniamo in un locale vicino alla Gran Madre e a volte mangiamo un gelato in centro. Zizou è ancora attentissimo all’alimentazione, ma a Torino fa qualche eccezione. Non è cambiato molto da quando allena: sempre timido e molto umile, forse più determinato. Cardiff? Sono juventino, ma andrò a tifare per Zizou: diciamo che a me andrà bene in tutti i casi e in un modo o nell’altro la Coppa arriverà a Torino. Se non sarà Buffon a esporla al museo della Juventus, magari Zidane la porterà qui allo Z5”.