Pizarro salva-Werder, sei gol nelle ultime sette. E la Copa America chiama
Niente patate, niente latte, niente farina bianca. Sarà la dieta del dottor Poser a rendere Claudio Pizarro ancora così decisivo? Lui di mollare non ci pensa neanche, nonostante gli anni corrano veloci. 183, i gol segnati finora in Bundesliga; ben 7 quest’anno, mettendo piede in ogni singola partita che il Werder Brema ha giocato in stagione. In un periodo così negativo – la squadra di Skripnik si trova al terz’ultimo posto in piena lotta retrocessione – il buon vecchio “Pizza” non accenna a fermarsi.
Sulla copertina del sabato di Bundesliga c’è ancora lui, il 37enne che ancora fa impallidire i più giovani. Contro il Darmstadt sarebbe potuta essere l’ennesima debacle del Werder, e invece… ci pensa Claudio: incornata allo scadere e palla che supera Mathenia. 2-2. Fiuu. Sospiro di sollievo, nonostante i tifosi non siano dei più felici di Germania: “La nostra pazienza non dura all’infinito”, citava uno striscione al Weserstadion.
All’infinito sembrano durare, però, le batterie di Pizarro, che ora è titolare inamovibile della squadra. Dal 19 dicembre ha ormai giocato tutte le partite, dal primo all’ultimo istante, mettendo a segno 6 gol nelle ultime sette. Un periodo di nuovo splendore, con la Copa America ad aspettarlo. Insieme il suo Perù, se la dovrà vedere con Brasile, Ecuador e Haiti nel girone B. Chissà che tornare a casa non gli faccia ancora meglio, proprio alla vigilia dei suoi 38 anni.