Pisa, Corrado: “I tifosi meritavano tranquillità. La penalizzazione ci porterà a fare investimenti sul mercato già da gennaio”
Tutto fatto, tutto finito. Mesi da incubo pronti ad essere messi da parte, in un cassetto da non riaprire più, per guardare al futuro con una nuova proprietà: il Pisa del presidente Giuseppe Corrado tornerà in campo domani contro lo Spezia con un presidente diverso e tante motivazioni in più, regalate da uno storico passaggio di mano avvenuto ieri. “Un obiettivo che ci eravamo dati era riuscire a chiudere prima di Natale perchè secondo me i tifosi meritavano tranquillità – ha ammesso Corrado a Sky Sport – ricevevo messaggi che mi sconvolgevano, è stata un’operazione piena di paradossi. Normalmente quando c’è una trattativa chi vuol vendere vende e chi vuol comprare compra, ma in questo caso sembrava che chi volesse vendere non voleva vendere e chi comprava voleva comprare a tutti i costi”.
“L’esborso è a cavallo dei 9-10 milioni di euro, alcuni meccanismi sono legati anche alla nostra promozione in Serie A – conclude Corrado – Purtroppo il prezzo è aumentato nel tempo, questa penalizzazione ci porta a fare investimenti superiori rispetto a quelli che ci aspettassimo a partire da gennaio e a riconoscere alla squadra dei premi salvezza che in una posizione di metà classifica sarebbero stati diversi”.