Pisa-Bari, l’arbitro tocca il pallone ma non ferma l’azione: rigore e gol per i pugliesi
Inedito eento nel corso di Pisa-Bari, l’arbitro tocca il pallone ma non ferma l’azione. Cosa è successo
Ha dell’inedito, quanto successo all’Arena Garibaldi, nel corso della 34esima giornata di Serie B tra Pisa e Bari: al minuto 86, sul risultato di 1-1, nel corso dell’azione, il direttore di gara ha toccato il pallone in seguito di un passaggio di Morachioli. Non interrotta l’azione, questa ha portato al tiro dello stesso Morachioli. La respinta di braccio di Caracciolo ha portato, dopo il controllo al var, al calcio di rigore per i pugliesi, realizzato da Antenucci.
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Il tocco dell’arbitro, il rigore e le polemiche: cosa è successo
Minuto 86:40, Morachioli (il migliore in campo), passando il pallone, colpisce l’arbitro. Nonostante la deviazione, il direttore di gara non ferma l’azione. Sull’immediato proseguimento dell’azione, la palla torna allo stesso Morachioli che calcia in porta. Il suo tiro colpisce il braccio di Caracciolo. Richiamato al var, l’arbitro assegna il calcio di rigore, tra le proteste dei nerazzurri, che hanno chiesto di rivedere anche il proprio tocco, come spiegato da D’Angelo al termine della partita: “Caracciolo, da capitano, ha chiesto all’arbitro di rivedere il tocco: è stato espulso” (qui la conferenza stampa post-partita).