Pioli: “Non sono deluso dai giocatori, non sono soddisfatto del mio lavoro”
Le parole dell’allenatore Stefano Pioli dopo la vittoria in Coppa Italia
Una partita, difficile, ma poi vinta, dai rossoneri. Negli ottavi di finale di Coppa Italia, il Milan incontra un ottimo Genoa, che mette sotto la squadra di Pioli per 74 minuti, fino al gol di testa di Giroud, che riapre la partita, fino a portarla ai supplementari. Queste le parole di Stefano Pioli nel post partita ai microfoni di Skysport: “Non sono soddisfatto del mio lavoro, quando tutta la squadra sbaglia l’approccio significa che ho sbagliato io. Abbiamo fatto fatica il primo tempo, abbiamo giocato senza ritmo, siamo andati sotto meritatamente. Poi è stato un segnale caratteriale da parte della squadra“.
L’allenatore ha poi continuato: “In ogni singola partita dobbiamo capire che è davvero sottile il limite tra vincere e perdere. Chi è più convinto, più generoso, ha più possibilità di vincere. Non sono deluso dai miei giocatori, sono deluso da come ho preparato la squadra“.
Le condizioni di Tomori
La partita di Fikayo Tomori dura solo 24 minuti: il difensore esce per un fastidio al ginocchio, Pioli fa chiarezza: “Tomori ha sentito qualcosa di strano, aspettiamo i prossimi giorni per qualche diagnosi in più. Abbiamo il reparto difensivo un po’ limitato, speriamo non sia nulla di grave”.
Infine, due parole su quell’accoglienza, meravigliosa, della Curva Sud per l’ex, oggi in panchina Shevchenko: “Mauro Tassotti e Sheva sono giocatori e persone che hanno fatto la storia del Milan, hanno vinto tante cose. Anche noi dobbiamo avere l’obiettivo di vincere, continuiamo a lavorare per cercare di limare quel piccolo ostacolo, per portare il Milan a vincere”.