Milan, Pioli: “Quest’anno abbiamo più esperienza. Domani opportunità da sfruttare”
Le parole di Stefano Pioli alla vigilia di Salisburgo-Milan
L’allenatore del Milan Stefano Pioli ha parlato alla vigilia della sfida contro il Salisburgo. Dopo l’eliminazione ai gironi della passata stagione, i rossoneri quest’anno vogliono tornare protagonisti anche in Champions League.
Il Milan ha iniziato bene il suo campionato e – in attesa della partita dell’Atalanta – è momentaneamente in testa alla Serie A a pari punti con il Napoli. Dopo la vittoria nel derby per 3-2, i rossoneri hanno molto entusiasmo per affrontare il loro esordio in Europa.
Milan, le parole di Pioli alla vigilia della gara contro il Salisburgo
“Ho ricordato alla squadra che lo scorso anno, molti di noi in questo periodo eravamo al debutto in Champions e quindi ci poteva stare di essere più insiicuri, meno consapevoli, ora invece la squadra sa come ottenere un successo e come giocare a questi livelli. Gioco di squadra, passione, crederci sempre e non arrendersi mai: la squadra è sempre stata molto brava a riconoscere un’opportunità e dimostrare le proprie qualità: domani abbiamo un’opportunirà da sfruttare”, così Stefano Pioli a Sky Sport.
Sul derby: “Ci rimane la consapevolezza di aver giocato per 90 minuti un ottimo calcio, ma domani è una partita diversa. Il Salisburgo è una squadra molto pericolosa, veloce e intensa. Serve un Milan di alto livello”. Sulla formazione: “Vedremo, domani avremo la rifinitura e deciderò che scelte fare, L’importante è essere attenti e determinati per giocare un calcio con un livello tecnico importante”.
Sulle parole di Cardinale sulla mentalità vincente: “Ha grande carisma e passione, il discorso che ha fatto è piaciuto a tutti. Sappiamo di avere un club solido alle spalle, che ci mette nelle migliori condizioni possibili per lavorare”. Su Leao: Non credo che ci sia stato un momento di svolta unico per la sua crescita: è sempre stato disponibile e volenteroso che ha pensato giorno dopo giorno di crescere e col suo potenziale non deve accontentarsi, lo sta facendo. Può essere più continuo durante la partita, ma sono step che un giovane deve compiere”.