Milan, Pioli: “Krunic? Per noi è meglio che cerchi un’altra squadra”
Le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Empoli
Il Milan di Stefano Pioli affronterà l’Empoli al Castellani domenica 7 gennaio. L’allenatore rossonero alla vigilia del match ha presentato la partita in conferenza stampa.
Milan, la conferenza stampa di Pioli
“Cominciare il 2024 bene sarà importante – ha detto Pioli -, siamo concentrati sulla partita di domani. Vogliamo fare bene in campionato, fare tanti punti e vincere. Ma bisogna fare bene sul campo, a quel punto vorrà dire che abbiamo superato un momento delicato”.
Sul mercato rossonero: “Okafor sarà disponibile per la partita contro la Roma e a quel punto avremo anche caratteristiche diverse. I dirigenti sono all’opera, se ci saranno opportunità per migliorare si muoveranno“.
Sulla formazione: “Le scelte fatte con il Cagliari sono state pensate per quella partita lì, anche in prospettiva di questa settimana. Ora non sto pensando alla partita contro l’Atalanta o con la Roma, siamo concentrati sulla partita di domani“.
Contro l’Empoli Ibrahimovic sarà in tribuna: “Lui ha già dato molto alla squadra da giocatore e ora potrà dare ancora tanto. Ha tanta conoscenza in campo e fuori, sarà un aiuto in più”.
“L’unica cosa che conta è la vittoria. Se vinci non è per fortuna ma per merito“, ha continuato.
Su Krunic: “Non si è fatto fuori da solo, il suo rendimento non è più quello di prima e ho fatto delle scelte. Per noi è meglio che stia cercando un’altra squadra“.
Pioli ha poi parlato della coppia Jovic-Giroud: “Sono due giocatori importanti, uno partirà titolare e l’altro dalla panchina. Mi auguro continuino a segnare e aiutare la squadra”.
Su Theo Hernandez difensore centrale: “Con questa mossa si sta allungando la carriera. È così sopra la media che può giocare dove si sente meglio. Ora la squadra è in carenza in quel ruolo, poi vedremo. Può giocare ovunque”.
“Chukwueze è il giocatore che sta facendo più fatica, ma i due infortuni in nazionale hanno rallentato il suo inserimento. Quando tornerà dalla Coppa d’Africa mi aspetto di più“, ha detto l’allenatore rossonero.
Sui giovani che hanno debuttato: “Chi ha esordito non l’ha fatto per caso ma perchè hanno qualità. È il frutto di un lavoro nel settore giovanile di un certo livello, sono ragazzi davvero interessanti”.